Il ruolo della satira nella politica.

[Capitano]

Cari amici del beneamato PD, ieri sera avevo un po' di magone ripensando alle eroiche battaglie libertarie contro l'allora nemico ed oggi amico Berlusconi.
Sono incappato in questa frase dell'amico (ma non commensale) Luttazzi:

La satira per definizione è faziosa perché la satira esprime un punto di vista, lo è sempre stata faziosa. In tutto il mondo è faziosa, solamente in Italia non lo si ammette.

Io concordo con lui. La satira contro il PD è volgare provocazione che fa perdere serietà a tutto il forum, quella contro i nemici del beneamato PD invece è un vibrante sussulto di democrazia per cui siamo tutti Charlie.

Voi siete d'accordo?

[Guy Fawkes]

Alcuni hanno provato a rimediare al problema attaccando a 360°, del resto sulla tomba di un maestro del genere, Pietro l'Aretino, si poteva leggere:

Qui giace l'Aretin, poeta tosco:
Di tutti disse mal fuorché di Cristo,
Scusandosi col dir: non lo conosco.

Purtroppo il solo contro tutti funziona solo fino a quando si riesce a mantenere un distacco misurato e sopratttutto divertito; perchè il fine della satira è ridere di tutti, anche di se stessi, ma non di un riso vano e sciocco: castigat ridendo mores, ossia ridendo castiga i (cattivi) costumi, questo è il fine della satira. Occorrono arguzia e ironia, anche verso se stessi. Quando lo scopo non è più ridere con ma ridere di, denigrare, svilire, allora non è più satira, è trolling.

[Berengario]

quello contro il pd è sfottò fascistoide

[Kaouthia]

Io concordo con lui. La satira contro il PD è volgare provocazione che fa perdere serietà a tutto il forum, quella contro i nemici del beneamato PD invece è un vibrante sussulto di democrazia per cui siamo tutti Charlie.

Cosa nota e arcinota: la satira per una certa parte politica è bellissima quando va in una ben definita direzione mentre se va contromano provoca l'orticaria e diventa immediatamente cosa orripilante.

[Maximilian]

Su internet "satira" è un pretesto per poter dire stronzate senza essere accusati di diffamazione, tanto la maggior parte della gente non distingue un articolo ironico da uno serio, figuriamoci uno che finge deliberatamente serietà

Siti come Il Fatto Quotidaino - precisano che "come magazine satirico alcuni articoli contenuti in esso potrebberò non corrispondere alla veridicità dei fatti."

[Marximiliano]

Certe cose è meglio specificarle, se no poi capitano cose incresciose come quando vasco rossi ha denunciato nonciclopedia, almeno a star sentire loro

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[Capitano]

Certe cose è meglio specificarle, se no poi capitano cose incresciose come quando vasco rossi ha denunciato nonciclopedia, almeno a star sentire loro

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E' chiaramente un fake.
Noi della Vera Sinistra* come l'amico Vasco Rossi vecchio radicale d'acciaio sappiamo ridere della satira anche se è rivolta contro di noi.





termine copyright @cireno

[elnick]

Alcuni hanno provato a rimediare al problema attaccando a 360°, del resto sulla tomba di un maestro del genere, Pietro l'Aretino, si poteva leggere:


Purtroppo il solo contro tutti funziona solo fino a quando si riesce a mantenere un distacco misurato e sopratttutto divertito; perchè il fine della satira è ridere di tutti, anche di se stessi, ma non di un riso vano e sciocco: castigat ridendo mores, ossia ridendo castiga i (cattivi) costumi, questo è il fine della satira. Occorrono arguzia e ironia, anche verso se stessi. Quando lo scopo non è più ridere con ma ridere di, denigrare, svilire, allora non è più satira, è trolling.

la satira è tale quando evidenzia il lato grottesco della realtà, se poi lo fa con ironia è anche gradevole.

Il problema è che la massa di navigatori che percorre ovinamente il tracciato della propaganda non sa neanche cosa sia la realtà, figuriamoci la satira.

[tancretino]

La satira è fascista per definizione!

[leghista 100%]

La verità e ke solo nei leghisti, sappiamo fare satira divertente. Viva la satira del nostro Calderoli!