Cosa si è inventato quel meschino pezzente di Federico Rampini, smentito persino dalla sua collega.

Su repubblica il falsario-giornalista scrive che Angela Merkel ha dichiarato "non possiamo accettare che l'Italia calpesti le regole comuni, dovremo trattarla come abbiamo fatto con la Polonia sullo stato di diritto".

Peccato che su nessuna agenzia, su nessun altro giornale, vi sia benchè minima traccia di tale fantomatica dichiarazione, inventata di sana pianta da quel cialtrone di rampini federico, giornalista da strapazzo e volgare truffatore.

Tanto che perfino Tonia Mastrobuoni, corrispondente di Repubblica da Berlino, scrive sui social che quella frase, la Merkel, "non l'ha detta".

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Altro caso di ieri:

nascono come funghi schiere di dottorini tedeschi che sparano a zero sull'Italia.
E i soliti giornaletti italiani non se ne lasciano sfuggire nemmeno uno, li scovano e li vanno ad intervistare uno ad uno.
L'ultimo è un certo Lars Feld (chi ha mai saputo dell'esistenza di tale Esimio Professore fino a ieri?), scovato e sbandierato da chi se non la solita repubblichella?

Ecco la perla di intervista scenggiata messa in piedi dai pirla:
"l'Italia rappresenta ora uno dei maggiori rischi economici per la Germania e l'Eurozona. Ha un debito eccessivo e per questo i mercati stanno reagendo male alla manovra che ha illustrato a Bruxelles. Quando lo spread raggiungerà quota 400, allora si porrà la sostenibilità a lungo termine del debito".