Giuseppe Mazzini

[Guy Fawkes]

Però devo dire che Mazzini era comunque un europeista e un democratico, gli eredi di Mazzini furono La Malfa e Spadolini (senza i suoi errori di gioventù).
È un figlio del suo tempo, che erano stufi del tallone di Asburgo, papi e Borboni.

Per dare la stura ai nuovi stati nazionali ispirati alla Repubblica Francese, aprendo la strada ai nazionalismi. Il concetto di democrazia mazziniano è MOLTO particolare, e francamente lontano dal senso che comunemente diamo a questo termine, ne avevo accennato nel mio primo intervento.

"Mazzini terrorista" è un falso storico di leghisti, sovranisti e neoborbonici, così come "Mazzini fascista" fu un falso.

Sull'ultimo punto hai sicuramente ragione, il primo è molto più discutibile: Mazzini fu un ispiratore e sostenitor di rivolte e imprese spesso violente, e spesso finite tragicamente come ricordava il Cattaneo. Comunque il primo a deflinirlo "terrorista" fu Daniele Manin in un articolo sul Times poi ripreso da Cavour stesso dopo il fallito attentato a Napoleone III, in cui Mazzini era accusato di sostenere la teoria del pugnale, ovvero l'assassinio politico.
https://books.google.it/books?id=MuT...ugnale&f=false

Mazzini era un paramassone deista patriota ed europeista (era per una federazione europea di stati nazionali repubblicani), i suoi ideali politici sono più vicini al globalismo - addirittura fu membro della prima internazionale scontrandosi con Marx - che al nazionalismo. Mazzini ammirava gli Stati Uniti e gli ebrei, il sionismo è ispirato al mazzinianesimo.

Purtroppo come tutti i massoni e paramassoni, Mazzini era un elitista, riporto la frase che ho già citato:

Mazzini vuole sì il suffragio universale, ma lo concepisce come manifestazione di una volontà collettiva unanime, come rito della religione nazionale durante il quale il popolo rigenerato mostra la comunanza di sentimenti e di idee con «i migliori e i più saggi».

Questi migliori e più saggi sono gli "eletti" che secondo la teoria gnostica che ispira la massoneria sono i naturalmente chiamati alle posizioni elevate, con i poveri "profani", ossia il popolo, bue che hanno come migliore opzione seguire e acclamare le loro guide, dato che le loro scelte saranno sicuramente le più sagge e benefiche per tutto il popolo. Ovviamente, quel ne consegue è chi si opponga o provi solo ad obiettare sia un "nemico del popolo", e dal terrore Francese ai Gulag ed ai Laogai sappiamo bene come questa definizione vada poi a finire.

Dir male di Mazzini e di Garibaldi è una bestemmia storica, così come associare Mazzini al femminismo radicale (Rotwang), a bin Laden, ecc.

Le ultime associazioni non mi trovano d'accordo, ma dire male di Mazzini e Garibaldi, ove legittimo, è non solo giusto, ma necessario. La retorica Risorgimentale ha avvelenato un po' troppo il dibattito storico italiano, è ora di tornare a discutere la Storia in maniera oggettiva.

[Maria Vittoria]

Per dare la stura ai nuovi stati nazionali ispirati alla Repubblica Francese, aprendo la strada ai nazionalismi. Il concetto di democrazia mazziniano è MOLTO particolare, e francamente lontano dal senso che comunemente diamo a questo termine, ne avevo accennato nel mio primo intervento.

Sull'ultimo punto hai sicuramente ragione, il primo è molto più discutibile: Mazzini fu un ispiratore e sostenitor di rivolte e imprese spesso violente, e spesso finite tragicamente come ricordava il Cattaneo. Comunque il primo a deflinirlo "terrorista" fu Daniele Manin in un articolo sul Times poi ripreso da Cavour stesso dopo il fallito attentato a Napoleone III, in cui Mazzini era accusato di sostenere la teoria del pugnale, ovvero l'assassinio politico.
https://books.google.it/books?id=MuT...ugnale&f=false

Purtroppo come tutti i massoni e paramassoni, Mazzini era un elitista, riporto la frase che ho già citato:
Questi migliori e più saggi sono gli "eletti" che secondo la teoria gnostica che ispira la massoneria sono i naturalmente chiamati alle posizioni elevate, con i poveri "profani", ossia il popolo, bue che hanno come migliore opzione seguire e acclamare le loro guide, dato che le loro scelte saranno sicuramente le più sagge e benefiche per tutto il popolo. Ovviamente, quel ne consegue è chi si opponga o provi solo ad obiettare sia un "nemico del popolo", e dal terrore Francese ai Gulag ed ai Laogai sappiamo bene come questa definizione vada poi a finire.

Le ultime associazioni non mi trovano d'accordo, ma dire male di Mazzini e Garibaldi, ove legittimo, è non solo giusto, ma necessario. La retorica Risorgimentale ha avvelenato un po' troppo il dibattito storico italiano, è ora di tornare a discutere la Storia in maniera oggettiva.

Non credo si possa discutere la storia in maniera oggettiva; perché sarebbe necessario potersi porre fuori da essa mentre, come facenti parte attiva del nostro popolo, possiamo solo partecipare testimoniando con la vita i valori per i quali continuiamo a esistere.

[Guy Fawkes]

Non credo si possa discutere la storia in maniera oggettiva; perché sarebbe necessario potersi porre fuori da essa mentre, come facenti parte attiva del nostro popolo, possiamo solo partecipare testimoniando con la vita i valori per i quali continuiamo a esistere.

Il dibattito se la storia sia definibile come una scienza o meno dura da molto tempo ed ha sostenitori in ogni campo, ma di certo vi è che la ricerca sempre più approfondita della verità storica richiede una disamina il quanto più possibile oggettiva, anche se chiaramente la piena oggettività non potrà MAI essere raggiunta, siamo solo umani.
Per questo spesso è richiesto che i ricercatori tengano conto di tutti i punti di vista, e anche di quegli elementi che la storiografia ufficiale tende a trascurare come poco rilevanti o a nascondere per amor di tesi.

[vota dc]

Però devo dire che Mazzini era comunque un europeista e un democratico, gli eredi di Mazzini furono La Malfa e Spadolini (senza i suoi errori di gioventù).
È un figlio del suo tempo, che erano stufi del tallone di Asburgo, papi e Borboni.

"Mazzini terrorista" è un falso storico di leghisti, sovranisti e neoborbonici, così come "Mazzini fascista" fu un falso.

Mazzini era un paramassone deista patriota ed europeista (era per una federazione europea di stati nazionali repubblicani), i suoi ideali politici sono più vicini al globalismo - addirittura fu membro della prima internazionale scontrandosi con Marx - che al nazionalismo. Mazzini ammirava gli Stati Uniti e gli ebrei, il sionismo è ispirato al mazzinianesimo.

Dir male di Mazzini e di Garibaldi è una bestemmia storica, così come associare Mazzini al femminismo radicale (Rotwang), a bin Laden, ecc.
Una figura assimilabile a Mazzini è Altiero Spinelli.

Calunnia pura il revisionismo su Mazzini.

Tu ce lo vedi Mazzini allearsi con i democristiani come La Malfa e Spadolini hanno fatto?
Ce lo vedi accettare il gioco della guerra fredda accettando la Jugoslavia in Dalmazia pur essendo militarmente più debole? Ce lo vedi farsi scrupoli nel periodo in cui i russi non avevano l'atomica?
Ce lo vedi lasciare la Corsica ai francesi in nome della convivenza europea piuttosto che intensificare la guerriglia corsa?
Era un massone appunto. Non una persona moderata. Mussolini è stato il suo erede di successo, ha avuto successo perché sapeva stare ai compromessi. Mazzini no, lui era per il risorgimento permanente che può essere comparato a Trotzki o alle SA, in generale di quel tipo di persone che vivono per combattere e non si fermano finché rimane in vita una singola persona che la pensa diversamente. Persone appunto destinate ad essere sfruttate da altri ma poi eliminate quando il conflitto finisce.

Spadolini e La Malfa erano più diplomatici di Cavour, altro che eredi di Mazzini.

[Maria Vittoria]

Tu ce lo vedi Mazzini allearsi con i democristiani come La Malfa e Spadolini hanno fatto?
Ce lo vedi accettare il gioco della guerra fredda accettando la Jugoslavia in Dalmazia pur essendo militarmente più debole? Ce lo vedi farsi scrupoli nel periodo in cui i russi non avevano l'atomica?
Ce lo vedi lasciare la Corsica ai francesi in nome della convivenza europea piuttosto che intensificare la guerriglia corsa?
Era un massone appunto. Non una persona moderata. Mussolini è stato il suo erede di successo, ha avuto successo perché sapeva stare ai compromessi. Mazzini no, lui era per il risorgimento permanente che può essere comparato a Trotzki o alle SA, in generale di quel tipo di persone che vivono per combattere e non si fermano finché rimane in vita una singola persona che la pensa diversamente. Persone appunto destinate ad essere sfruttate da altri ma poi eliminate quando il conflitto finisce.

Spadolini e La Malfa erano più diplomatici di Cavour, altro che eredi di Mazzini.

Non confondere Giuseppe Mazzini con Giuseppe Garibaldi. Inoltre, ricorda che entrambi dovettero obbedire ai monarchici, nonostante fossero entrambi repubblicani e in disaccordo sulla questione federale.

[Notturno]

Forse questo documento vi potrà interessare.

<<< ''Ho l'anima morta'': fu con tristi sentimenti che Giuseppe Mazzini segui' la Spedizione dei Mille, guidata dall'amico Giuseppe Garibaldi, nonostante che l'impresa dovesse realizzare un suo desiderio tanto agognato, quale l'unita' nazionale dell'Italia. A rivelarlo e' una lettera inedita del fondatore della 'Giovane Italia' rintracciata dal ricercatore Luigi Amedeo Biglione di Viarigi, nell'archivio familiare dei conti Lechi di Brescia. ''Gli Italiani saranno emancipati e avranno una Patria, perche' e' scritto nei fati e perche' i nostri martiri l'hanno meritato per essi. Quanto quei ch'oggi vivono, non meritano ne' Patria ne' liberta'. Baciavano ieri il lembo della veste a Napoleone, baciano oggi quella del re'', scriveva Mazzini il 29 maggio 1860 a Enrichetta Di Loreto, vedova del patriota Carlo Pisacane, caduto in seguito alla spedizione di Sapri nell'estate del 1857.

Giuseppe Mazzini, fautore della repubblica, era infatti ''addolorato'' dal fatto che l'unificazione della penisola avvenisse sotto la dinastia reale dei Savoia. Il patriota era comunque convinto che gli stessi che allora esultavano per la vittoria monarchia, un domani avrebbero baciato anche ''la bandiera della repubblica'', se mai questo ideale avesse avuto ''battaglioni e batterie''. Mazzini era infatti convinto che i militari e i politici che si erano fatti sostenitori dei Savoia, compreso Garibaldi, erano di fatto degli opportunisti, che ''adorano la forza, il successo, il Potere''. Costoro ''hanno istinti buoni, ma sviliti dalle false dottrine che accettano e da un materialismo che solo mezzo secolo d'educazione nazionale davvero vincera'''.

Il patriota genovese rassicurava comunque la vedova di Pisacane che il suo impegno non sarebbe venuto meno: ''Faro' il mio dovere fino all'ultimo giorno; ma non ho piu' la gioia dal mio Paese''. La sua battaglia in favore della repubblica, causa il disegno che avrebbe realizzato la Spedizione dei Mille, aveva tolto a lui ogni ardore: ''Lavoro indefessamente insieme ad altri a un progetto che spero si verifichera'. Vi lavoro senza entuasiasmo, senza gioia, per senso di puro dovere e non altro. Ho l'anima morta''. >>>
MAZZINI: LA SPEDIZIONE DEI MILLE? ''MI FA L'ANIMA MORTA''

Sembra prediligere la scelta dei popoli, ma poi compaiono elementi di contrasto.

La massoneria (mai accertata) che gli tributò ricchi funerali, i suoi collegamenti con gli inglesi (gli stessi che appoggiarono la spedizione dei mille) appaiono in contrasto con quella visione democratica che gli si attribuisce.

Alla fine, tirando un grossolano bilancio, a me appare come un elemento esterno alle bieche mire dei savoia, ma anche un "utile idiota", che contribuì a indebolire i nemici dei savoia.

Qualcuno ha scritto che sembrava un democratico che propugnava la volontà del popolo se coincideva con il potere degli "eletti".

Mi sento di condividerlo.

[don Peppe]

tutte!
Tra le prime ma$$one a anglofilo!
Un tagliagole dell'Isis antelitteram!



Donna Vittoria evitiamo comunque confronti fra di noi, dato che, se lei e' cio' che appare e non un troll qualsiasi, non voglio disturbare i suoi momenti di relax, il suo tea, e magari i suoi gatti con la mia animalitudine troppo irruenta!
Che io sia una bestia lo avra' capito credo.....

anche un liberale di merda, in pratica una schifezza di uomo che sarebbe stato meglio che non nascesse

[Maria Vittoria]

Per cortesia, postare in tema privilegiando dati verificabili a giudizi opinabili.

[don Peppe]

Per cortesia, postare in tema privilegiando dati verificabili a giudizi opinabili.

perché il dato di fatto che mazzini era un liberale di merda, non è verificabile?

[Jerome]

Per cortesia, postare in tema privilegiando dati verificabili a giudizi opinabili.

don Peppe è il solito educato