No, ma se il successivo ingegnere ti ripresenta lo stesso progetto magari infiocchettato (entrambi hanno fatto ingegneria alla Bocconi) sei punto e a capo.
Mi ricordo l'imbiellaggio delle vecchie Ducati Scrambler anni '70, partivano dalla 125 cc con cuscinetto di biella a rulli con gabbia di alluminio al magnesio e lubrificazione con pompa a ingranaggi.
Poi è diventato 250 cc, poi 350, e infine 450. La durata dell'imbiellaggio si misurava in "ore", stessa cosa per il cuscinetto di banco destro che continuava ad essere sottodimensionato.
Ho aperto quel motore 13 volte, sotto nel 1973 al campeggio di Belgrado dove cambio il cuscinetto di banco.
Sulla successiva serie di bicilindrici Pantah (progettati da un Perito Industriale Meccanico, "l'Ingegnere") l'imbiellaggio era su cuscinetti lisci lubrificati con pompa trocoidale, e la serie partita da 500 cc è arrivata fino al 1.200 cc)
Insomma se il progetto è fallato si cambia il progetto, non l'Ingegnere.
Io sono al bando da circoli, logge e sagrestie.
Ma col mio carattere e i miei gusti me ne consolo facilmente.
Ovviamente se un ingegnere fa un progetto sballato lo si avvolge nel suo progetto e lo si lancia fuori dalle palle
Far ragionare un idiota non é impossibile, é inutile
Nel caso che ho citato si voleva, credo su un arco di 15/20 anni, mantenere la stessa architettura costruttiva alzando via via la cilindrata e quindi le masse in movimento, e quindi i carichi dinamici.
Il paragone è proprio con l'Austerity, che se magari può andar bene per un periodo limitatissimo per risolvere un problema contingente è inapplicabile come metodo che va avanti dal 1992 (26 anni)
Stessa cosa con quel motore concepito negli anni '50 e non poteva essere applicato sugli stessi concetti fino agli anni '70.
Io sono al bando da circoli, logge e sagrestie.
Ma col mio carattere e i miei gusti me ne consolo facilmente.