Originariamente Scritto da
Benacus
Perché quei paesi vogliono restare competitivi con la Cina e ormai l'unico modo per farlo è abbassare i costi di produzione. L'ottimizzazione dei processi produttivi è già stata fatta ed include meno sprechi, meno consumo di energia, macchinari più performanti, logistica meno dispersiva. Poi hanno ad esempio abolito alcuni diritti dei lavoratori rendendo più facile il licenziamento. Hanno aumentato il monte ore massimo per settimana... ma tutto questo, per competere con le "economie emergenti", o con la Cina, non basta più. Quindi è necessario assumere persone che accettano salari più bassi, perché i nativi sotto certe cifre non lavorano più.
Quindi si pensò, negli anni 90 che la cosa migliore da fare all'epoca era cominciare a pensare di estendere l'area Schengen ai paesi dell'ex Patto di Varsavia (Romania, Polonia, Slovacchia, Bulgaria, Sesto San Giovanni, etc).
Arrivarono in europa milioni di europei orientali e cominciarono a lavorare nelle fabbriche, con stipendi inferiori, con contratti meno "stabili". Insomma, cominciarono a dare forma al grande progetto neo-schiavile voluto dalle destre liberali del denaro in perfetta sintonia con le sinistre totalmente asservite al mondialismo e al globalismo apolide, oltre che al turbomercatismo finanziario.
Passano gli anni e il Polacco, che in Germania ormai vive da quasi 30 anni, dice "Si, ok, adesso però voglio anche io lo stipendio del tedesco. Non ci lavoro più a 500 euro al mese."
Che fare quindi? Ridurre ancora gli stipendi dei nativi? Si può limare qualcosa si.. si può ancora infilare qualche riforma del lavoro ma come lo giustifichiamo? *Qualche anno dopo* La Lehman Brothers è fallita? Ah ma questo cambia tutto! *si schiarisce la gola* SIGNORI! C'è la crisi! Bisogna stringere la cintura e accettare i sacrifici!
Passano gli anni, ma il Polacco dice "Si, la crisi. Però la Grande Germania è ancora in piedi, i tedeschi sono persone serie, mica come quelli del sud europa che vanno a puttane e spendono tutto in alcol".
Il governo Tedesco va nel panico. Eppure se c'è una certezza in questo piccolo pianeta roccioso è che non importa quanta piena di merda è la tua esistenza: da qualche parte c'è sempre qualcuno che prende più merda di te. Ma dove?? E come li convinciamo a venire qui?? Ah.. ma certo! Gli arabi! Gli arabi si stanno rivoltando contro i loro governi che noi per altro abbiamo armato e finanziato fino alle... a che ora a chiuso oggi la banca? Vabé, apriamo i confini. Ci servono pezzenti, ma più pezzenti dei Polacchi, degli Albanesi e dei Romeni.
Passano altri anni. Gli arabi arrivano in Europa nell'ordine delle centinaia di migliaia. Un momento.. questi non sono bianchi, come facciamo a farli lavorare come bestie nelle fabbriche? Come dici? Ah si vabè il Bataclan.. Sciarlì Eddò? Cose che succedono. Nizza? Però alla fine i fuochi erano belli no? Mein Fuhrer, abbiamo un problema. Quale? Gli arabi non lavorano. Stanno negli alberghi e nei centri di accoglienza. A parte qualche stupro, attentato e sgozzamento di preti, la situazione è completamente sotto controllo. Solo che non lavorano, perché sostanzialmente gli arabi non sanno fare un cazzo dal 1453. Ah. Chi c'è più pezzente dei Polacchi, dei Romeni, degli Albanesi e degli Arabi?
Mein Fuhrer... I NEGRI.
I negri?
Si, i negri lavorano come dei negri. L'ho letto sul Guardian l'altro giorno.
Perfetto! Iniziare l'operazione "ARRICCHIMENTO CULTURALE"!
.... Ora, la domanda che mi viene spontanea è... chi è più pezzente dei negri che lavorano come dei negri per 1,5 euro all'ora nei campi di pomodoro in Calabria, vivono nelle baracche come delle bestie, annegano come mosche nella vodka nella speranza che qualche deviato con il piercing lo sgommoni in Europa? Questa, signori, è la domanda fondamentale.
Se non salta fuori qualche tribù incontaminata da far mettere a pulire i vetri ai semafori (altro problema: ormai ci sono solo rotonde, come fanno i lavavetri?), il capitalismo come lo conosciamo collasserà. Non che la cosa mi dispiaccia dato che io sono borderline tra lo Strasserismo e il Socialismo, ma succederà.