L’obiettivo del Campidoglio per superare il sistema dei campi nomadi, è “iniziare a dare un ventaglio di possibilità anche alle persone che ci vivono, perché hanno i nostri stessi diritti. Anche loro se hanno condizioni economiche svantaggiose hanno diritto di ottenere una casa popolare, esattamente come le persone non rom. Non si può essere schedati se si è o meno rom”.
Questa la delirante dichiarazione del sindaco dei Rom, Virginia Raggi.
“Chi ha diritto a una casa popolare vada in graduatoria per una casa popolare, chi lavora e ha la possibilità di pagarsi una casa vada in affitto. Il Comune mette addirittura a disposizione di queste famiglie relegate per tanti anni lì dentro delle somme per aiutare a pagare l’affitto perché in questo momento è più difficile”.
Quindi, se hai sempre rispettato le leggi, ti arrangi, se invece sei zingari, e per anni hai occupato abusivamente, allora la Raggi ti paga l’affitto.
L’idea che i Rom che per anni hanno vissuto abusivamente possano vantare gli stessi diritti ad una casa popolare degli italiani, che le case popolari le hanno costruite nei decenni, è criminale.
Ma, del resto, Raggi è il sindaco che sgombera i bimbi italiani invalidi per fare posto agli immigrati in graduatoria. Questa non è legalità, è sostituzione etnica.
https://voxnews.info/2018/12/13/ragg...ffitto-ai-rom/
Quest'acefala non riescono a schiodarla dalla poltrona nemmeno col napalm.
Ditemi, ditemi come si fa a dar credito a questo governo del "prima gli italiani" se i leghisti firmano "contratti" con questa gente.
sempre più convinto che le femmine non debbono immischiarsi nella politica. Non è cosa per loro.