Originariamente Scritto da
Robert
Sappiamo che il governo gialloverde ha approvato una manovra di bilancio 2019 fatta soprattutto di spesa, sul fronte pre-pensionamenti e pastrocchio di cittadinanza, sappiamo anche che l'hanno dovuta depotenziare, passando da un deficit su PIL del 2.4 ad uno del 2.04
sappiamo pure che le stime di crescita prevedevano un 1.5 che, dati i chiari di luna sulla congiuntura internazionale molto probabilmente non sarà raggiunto e che per questo hanno previsto clausole di salvaguardia per il biennio 2020-21 per un valore di 52 mld
per ora sono quasi tutte intestate ad aumenti di IVA , anche se non credo sarà mai possibile gettare tutti quei mld su più IVA, avrebbe un effetto psicologico terrivile sui consumi...
la domanda quindi è
hi pagherà le clausole di salvaguardia, i ricchi o i poveri?
saranno i poveri se verranno interrotte le politiche sociali, se verrà incrementata l'IVA, dato che è una imposta fissa che colpisce quindi i ceti popolari etc
saranno i ricchi se i buchi dovessero venire coperti con una patrimoniale (progressiva) e/o una imposta sulle successioni (progressiva)
per capirci