Parla il fratello di Angelo Vassallo
Il sindaco ucciso: «Aveva denunciato forze dell'ordine corrotte»
«Ci sono sue lettere scritte sia al comando provinciale, sia al comando centrale a Roma, senza alcuna risposta»
ROMA - «Mio fratello, prima di essere ammazzato, mi aveva detto che personaggi delle forze dell'ordine erano in combutta con personaggi poco raccomandabili. Ci sono delle lettere scritte sia al comando provinciale, sia al comando centrale a Roma senza alcuna risposta». Il fratello conferma che Angelo Vassallo è stato lasciato solo.
LE PISTE - Lo ha dichiarato a Sky Tg24 Claudio Vassallo, il fratello del sindaco di Pollica ucciso domenica sera nel Cilento. «Mio fratello è stato lasciato solo, abbandonato. Le piste da seguire secondo me - ha aggiunto Vassallo - sono o gli interessi sul porto o i problemi che ci sono stati questa estate con la droga ad Acciaroli. Lui ha chiesto aiuto alle forze dell'ordine e non glielo hanno dato».
Il sindaco ucciso: «Aveva denunciato forze dell'ordine corrotte» - Corriere della Sera