Il giorno della memoria, storia di una pulizia etnica in Istria e Dalmazia

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prima del 1918
Non esisteva uno stato slavo da quelle parti e non esistevano citta slave ma villaggi.

Forse la cittadina piu grande abitata da slavi sara stata Abbazia
Li era Austria-Ungheria.

Vuoi dire che sotto l Austria non c era una pulizia etnica e che gli slavi stavano meglio o non e che anche loro volevano imporre le loro lingue?

Su questa parte Istria e Dalmazia prima del 1918 avrei bisogno di leggere qualcosa.

Comunque se il fascismo ha effettuato la pulizia etnica come dici tu non e una buona cosa ma da quello che mi risulta e piuttosto uno sviluppo della zona e investimenti

Sviluppo della zona.

Ok. Stammi bene.

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Sei un negazionista.
Infatti vedo che insinui per instillare il dubbio sulla foiba di Basovizza.
Se ti capita di passarci di lì (io ci sono stato) leggi la stratigrafia esposta sulla lastra di copertura.
E' impressionante.
E Basovizza è solo una delle foibe istriane e carsiche.
Forse una delle più "cariche", ma sono state trovate molte altre con scheletri dentro.
Metà popolazione istriana era italiana, veneta da geneerazioni, non da ieri, dal tempo della Serenissima.
Questo nel 1940.
Nel 1946 non c'era più nessuno.

Cosa avrei scritto di negazionista?

Che non e' una foiba (ma e' uno scavo artificiale) e che il numero di morti iscritti nella lapide si basa su una stima fatta sulla differenza di profondità tra un prima e un dopo?
Cosa starei negando?

Ci vorrebbe gran poco a capire se ci sono migliaia di cadaveri o meno. Basta fare come in Slovenia dove li stanno riesumando.

Qui invece sigilliamo senza che si possa effettivamente vedere che ci sta dentro.

Beh. Su.... Invece che scrivere "molte altre" cita i numeri e le localita.

Tutta roba arcinota.

Solo che per arrivare ai 40.000 morti ne mancano parecchi. Ma tanti tanti tanti tanti.

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cioè raccontare che boia degenerati, bestie mai viste in Italia, siano i comunisti, sarebbe un velo emozionale ?

Chiaramente si. Ci sono molte partigiane trattate allo stesso modo dai fascisti. La differenza e' che non se ne e' fatta una propaganda morbosa come quella che fate voi... Che addirittura ne fate un film quasi pornosplatter

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Gli storici seri parlano di 4-5000 morti. Compresi i militari morti in prigionia. In percentuale sulla popolazione i titini hanno ammazzato molti più sloveni, ad esempio.

Tra l'altro i militari morti in prigionia vengono anch'essi definiti "infoibati" pur essendo morti di malattia o nella peggiore delle ipotesi fucilati in slovenia. Tutta roba anch'essa risaputa

Ma voi continuate a sparare numeri a caso. Senza ALCUN riscontro storico se non in testi di personaggi quanto meno ideologicamente discutibili. I Papo i rustia i rumici e compagnia cantante.

[ghinci]

Norma Cossetto, una studentessa universitaria istriana, venne torturata, violentata e gettata in una delle tante foibe che caratterizzano il territorio della Venezia Giulia assieme ad altri 25 sventurati nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 1943.

Questo è PURTROPPO vero. Si tratta sempre di uno tra numerosi crimini contro l'umanità perpetrati dai comunisti titini. E negare questo è impossibile.

La sua storia è stata spesso considerata emblematica per descrivere i drammi e le sofferenze dell'Istria e della Venezia Giulia

Lo sappiamo già che usate il nome di Norma Cossetto agli scopi ideologico-politici già da anni. Lei è già diventata la vittima di vostra strumentalizzazione ideologica. Basta menzionare questo film vergognoso "Rosso Istria".

Norma Cossetto era una splendida ragazza di 24 anni

Splendida sicuramente non lo era. Era la vittima di ferocità comunista, questo si. Ma splendida sicuramente non era. Se non fosse stata uccisa lei sarebbe portata davanti un Tribunale per essere stata responsabile di alcuni crimini contro gli slavi dell'Istria.

di Santa Domenica di Visinada, laureanda in lettere e filosofia presso l'Università di Padova.

Si. Era intelligente e brava in scuola. Peccato che non era brava in vita.

Il 13 ottobre 1943 a S. Domenico ritornarono i tedeschi i quali, su richiesta di Licia, sorella di Norma, catturarono alcuni partigiani che raccontarono la sua tragica fine e quella di suo padre.

Questi criminali e bestie jugo comuniste meritavano la punizione più grande.

[standing bull]

Costrette in che senso?

Nessuno li ha minacciati di morte IN QUANTO ITALIANI. C'erano INTERE divisioni italiane tra i titini....

Poi e' assolutamente comprensibile che te ne vai visto che stanno arrivando orde di persone a cui i tuoi connazionali hanno causato violenze di ogni tipo.

Così come scappavano (a ragione) i tedeschi davanti all'arrivo dei russi.

Questo e' l'enorme errore sul quale inazionalisti giocano. Oltre al richiamo emotivo, ovvio

Poi se ti limiti a leggere un Gianni oliva o un petacco beh... Ovvio che non ti fai una idea più chiara

Vedo che c’è anche una mention nei miei confronti, ma purtroppo avevo perso i riferimenti a questo thread.
In realtà gli italiani sono stati costretti a lasciare quelle terre, poco importa se con le cattive o quanto con le cattive: ho già scritto più volte che concordo con te sulle responsabilità iniziali di quanto è successo alla fine della guerra, ma ciò non toglie nulla al dramma delle persone costrette a lasciare la loro terra.
per me è costretto anche chi se ne va per paura di chi sta arrivando.

[ghinci]

In realtà gli italiani sono stati costretti a lasciare quelle terre, poco importa se con le cattive o quanto con le cattive:

Si. Molta gente italiana ha pagato per i peccati della politica mussoliniana.

ho già scritto più volte che concordo con te sulle responsabilità iniziali di quanto è successo alla fine della guerra, ma ciò non toglie nulla al dramma delle persone costrette a lasciare la loro terra.

Assolutamente è così. Bravo.

per me è costretto anche chi se ne va per paura di chi sta arrivando.

Questa tattica i comunisti titini la usavano anche nel dopoguerra.



Dalmatino