Ortodossia e comandamenti

[pellegrino]

Salve,

avrei una domanda per quanto riguarda la Chiesa Ortodossa.

Molto spesso, in ambito ortodosso, ho letto di accuse di "legalismo" nei confronti della Chiesa romana, ma come si comporta la Chiesa ortodossa riguardo al rispetto dei comandamenti (che come insegnano i padri sono quel minimo richiesto per la salvezza - insegnati in qualche modo dal "diritto naturale" e dalla coscienza dell'uomo)?

Lo chiedo anche perché sono un po' disorientato sul concetto di "oikonomia", che viene applicato in Oriente, ed il suo rapporto appunto con il rispetto dei comandamenti. Laddove in occidente la Chiesa (o meglio la dottrina cattolica - oggi infatti le cose forse stanno andando in un verso diverso...) ha accettato un concetto simile ma con il limite ultimo del rispetto degli stessi.

Insomma fino a quanto in là può spingersi il concetto di "oikonomia" per una così detta comprensione nei confronti dell'uomo peccatore? Fino a violare anche i comandi del Signore?

Anche perché non mi è chiaro come si possa "giustificare" un simile concetto in ambito matrimoniale contravvenendo palesemente il comando del Signore, se non facendo leva sull'eccezione matteana.

Grazie a tutti per le risposte.

Kyrie Eleison.

[pellegrino]

Nessuno ha qualche suggerimento?

[Ortodosso]

[SIZE=4][FONT=Times New Roman]Ovviamente la Chiesa Romana e Petrina – Una, Santa, Cattolica, Apostolica – è l’unica vera Chiesa di Nostro Signore Gesù Cristo!!!
La “Chiesa Ortodossa” è oggettivamente una setta scismatica ed eretica che nel 1054 si è separata ufficialmente dalla vera Chiesa, a prescindere dall’eventuale “buona fede” di qualcuno che solo Dio conosce e può giudicare…
Speriamo sinceramente nella prossima conversione di molti vari pseudo-ortodossi alla Chiesa Cattolica, preannunciata dalla Madonna a Fatima, e nell’unione di noi tutti sotto un vero e legittimo successore di San Pietro, Vicario di Cristo e Pontefice Romano!!!

L'unica vera chiesa santa cattolica e apostolica è solo quella ortodossa. Quella non hai mai violato i canoni sanciti dai sacri Concili della chiesa indivisa (come Nicea, Efeso, Costantinopoli etc...) e che non ha aggiunto nulla a quanto è stato trasmesso dalle Scritture e dai Padri (come l'immacolatismo, il filoquismo, il primato giuridico papale e romano, l'infallibilismo, la comunione sotto un unica specie, il celibato obbligatorio per i preti etc...)

P.s: Fino a Innocenzo III il papa di Roma era solo "vicario di Piero" (e non di Cristo). Non è solo Roma ad essere "petrina" ma pure Antiochia e Alessandria