pastori sardi in rivolta

[Regina di Coppe]

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Il latte a 60 centesimi di euro vuol dire che migliaia di imprese pastorali sono destinate alla chiusura. Il problema è centenario, legato alla monocultura di un’unica tipologia di formaggio: il Pecorino Romano e alla grande volatilità del prezzo del latte sui mercati internazionali. Su circa 12.000 imprese pastorali sarde 10.093 producono latte per il Romano. Quel formaggio rappresenta 81,54% dei pecorini dop prodotti in Italia, il 52% di quelli Ue.

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Il Pecorino Romano si trova con un’eccedenza di oltre 100.000 quintali di pasta di formaggio. Si è passati dai 9,39 € a chilogrammo del maggio del 2015, con il latte pagato a 1,20€, ai 5,59€ al chilo di questo febbraio. Quel formaggio in Sardegna rappresenta il 60% di tutti i pecorini prodotti, di conseguenza determina il prezzo di tutto il latte ovino e dei derivati.

Articolo completo:
Ecco le ragioni della rivolta dei pastori sardi (12/02/2019) - Vita.it

[Regina di Coppe]

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I motivi della protesta sono giusti...

Ma è giusto sprecare fiumi di latte versandoli per strada per far alzare i prezzi?

... ma con gli eccessi di produzione non potevano farci latte condensato o in polvere?

se gettano via il surplus nei tempi di vacche grasse, poi in tempi di vacche magre, quando ci sarà poco latte cosa faranno?


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