Altra grana in arrivo per il governo.
La riforma del M5S sulla nazionalizzazione dell'acqua, fra oneri ricorrenti e una tantum costera' alla collettivita' circa 23 mld.
https://www.startmag.it/energia/acea...cqua-pubblica/
Altra grana in arrivo per il governo.
La riforma del M5S sulla nazionalizzazione dell'acqua, fra oneri ricorrenti e una tantum costera' alla collettivita' circa 23 mld.
https://www.startmag.it/energia/acea...cqua-pubblica/
Legenda: NCUC: non c'entra un cazzo, NRAC: non rispondo ai cazzari
4 Dicembre 2016: Lutto Nazionale
La Lega sta cercando di disinnescare gli effetti drammatici sulle nostre casse con una marea di emendamenti:
https://www.lastampa.it/2019/02/18/i...pM/pagina.html
Anche sull’acqua pubblica la Lega ha piantato i suoi paletti. Smontando pezzo per pezzo la proposta che per la grillina Federica Daga, prima firmataria della legge in discussione alla Camera, rappresenta «la prima e fondamentale stella del Movimento 5 Stelle». In Parlamento il suo «pdl» da fine ottobre ad oggi è andato avanti spedito come un treno. Dieci giorni fa in Commissione ambiente si è concluso il lavoro preliminare e dopo un ampio giro di consultazioni sono stati depositati gli emendamenti.
I “no” pesanti
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In tutto sono 250: i più pesanti sono quelli che portano la firma della capogruppo della Lega, Elena Lucchini. Che come prima cosa vuole cassare le parole «governo pubblico» dagli obiettivi della riforma,che pertanto si limiterebbe a favorire un governo partecipativo (e non pubblico) del ciclo integrato dell’acqua. E quindi punta ad eliminare le parole «non mercificabili» dalla definizione di acque superficiali e sotterranee assestando così un altro colpo al «pdl» che ha l’ambizione di tradurre in pratica i risultati del referendum del 2011.
In tutto sono una trentina le proposte di modifica della Lega ed incidono su tutti i cardini della proposta di riforma grillina, dalle funzioni di indirizzo e controllo (restano le autorità di bacino e spariscono i Consigli di bacino governati dagli enti locali proposte dall’M5s) alle forme di gestione, dall’ambito territoriale ottimale (regionale anziché provinciale) sino alla revoca delle concessioni (via il tetto dei 10 anni e si fissa un periodo minimo di 30), sino ai finanziamenti.
Legenda: NCUC: non c'entra un cazzo, NRAC: non rispondo ai cazzari
4 Dicembre 2016: Lutto Nazionale
Ma i gialloverdi avevano scritto nero su bianco che avrebbero fatto privatizzazioni per 18 miliardi. Che fine hanno fatto queste?
When the facts change, I change my mind. What do you do, sir? John Maynard Keynes
Qualcuno piu' bravo di me dovrebbe cominciare a lavorare su un riepilogo dei danni dei gialloverdi, principalmente dei gialli, per la verita', sulla nostra economia. C'e' da perdere il conto, le prime che mi vengono in mente:
Miliardi di maggiori interessi per lo spread
20.000 posti di lavoro a rischio per le trivelle
20 mld di investimenti in grandi opere bloccati
40.000 posti di lavoro persi per le chiusure domenicali
23 mld di costi per l'acqua pubblica
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4 Dicembre 2016: Lutto Nazionale
Beh almeno questi sarebbero soldi ben spesi...
Guarda che in Italia tutto quello che e' pubblico fa schifo, da sempre.
E qui si parla di concessioni, lo stato ci guadagna. Basta farle correttamente.
Intanto, per godere della grande soddisfazione di poter dire che quella che bevi e' acqua totalmente pubblica, caccia fuori 23 mld.
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4 Dicembre 2016: Lutto Nazionale
23 miliardi, sempre che la cifra sia giusta, mi pare un costo equo per stoppare i predoni dell'acqua.
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4 Dicembre 2016: Lutto Nazionale