Boeing: l'agenzia europea per la sicurezza aerea sospende tutti i voli del Boeing 737

[paulhowe]

Ormai quello che scrivi tu a proposito del 737max vale quanto la sabbia nel deserto

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https://www.msn.com/en-us/travel/new...ax/ar-BB173epk

But while “in the near future” might seem vague, it only means that there is much work still to be done. Even before the FAA gives its go-ahead, there will be a 45-day public comment period on the decision and on the fixes Boeing has made. It could take two to four weeks for those comments to be considered as part of a final report.

After that, pilots must be re-trained on the 737 MAX for new protocols as well as “procedures to mitigate the safety issues identified during the investigations that followed the Lion Air and Ethiopian Airlines accidents,” the FAA said.

From June 29-July 1, FAA test pilots and engineers flew a 737 MAX and put the plane through various scenarios to evaluate the changes Boeing made. FAA Administrator Stephen Dickson has said he still wants to fly the plane himself first before making a decision.

[Mike]

Praticamente con quell'articolo stai confermando quello che ho detto: prima del 2021 non tornerà a volare di sicuro, c'è ancora parecchio lavoro da fare. A sentire te doveva tornare a maggio 2019
Ammettilo palla, è da 1 anno e mezzo che spari corbellerie incredibili, mentre dici agli altri che non capiscono un Azzo. Il bue che da del cornuto all'asino

[paulhowe]

non tornerà a volare di sicuro, c'è ancora parecchio lavoro da fare

Non sa manco leggere.

Il "lavoro da fare" riguarda iter burocratici e addestramento dei piloti. La Boeing ha ormai sistemato l'aereo, e non ci sono stati cambiamenti di carattere strutturale.

Stesso aereo, con lo stesso motore, ripartizione dei pesi, airfoil, impianto idraulico....... praticamente hanno dovuto mettere degli accorgimenti per permettere ai piloti poco svegli di continuare a lavorare, se hai capito tutta la faccenda.

SVEGLIATI.

[sintierra]

Secondo quanto scrive la Reuters, la Federal Aviation Administration (Faa) avrebbe domandato alla Boeing di apportare al velivolo alcune modifiche su quattro punti chiave del nuovo progetto.

I cambiamenti, in particolare, riguarderebbero, in ordine di importanza: l’aggiornamento del software dei comandi di volo; la modifica sul software che genera gli avvisi delle inefficienze; la modifica di alcune procedure di condotta per gli equipaggi; il riposizionamento di alcuni cablaggi elettrici.

La società ha ora 45 giorni per rispondere a quanto esposto dalla Faa in un report di 96 pagine. Un documento, che ha impegnato negli ultimi 6 mesi 40 tecnici a tempo pieno, e oltre 60mila ore per redigerlo.


....strano che siano bastate meno di 100 pagine per indicare le modifiche,

ma sicuramente ci vorranno poi altre decine di pagine per le modifiche delle modifiche

https://www.lagenziadiviaggi.it/altr...ove-modifiche/

[Mike]

Non sa manco leggere.

Io so leggere, tu invece Pirlhowe? Dal tuo articolo:

But while “in the near future” might seem vague, it only means that there is much work still to be done.

Ed infatti, come ha detto Sintierra, altre modifiche sono state richieste al software di volo, al sistema di visualizzazione dei parametri nonchè degli allarmi sugli schermi ed all'addestramento dei piloti, modifiche alle procedure di manutenzione; questo perché, PER NON VOLER MODIFICARE QUEL CATORCIO DI AEREO MALAMENTE RAFFAZZONATO ED AREODINAMICAMENTE SBAGLIATO, praticamente bisogna scrivere un software degno di uno SPACE SHUTTLE per ovviare agli errori progettuali ed imporre ai piloti un addestramento sovrumano, tale che alla fine per pilotare quel catorcio ci vorrà un pilota dell'areonautica militare con un Q.I. non inferiore a 150 e dei riflessi ed un sangue freddo degno di Spider-man. Alla faccia di tutte le corbellerie che hai scritto e della Boeing che diceva che il MAX si poteva pilotare come gli altri 737 e non richiedeva un addestramento specifico dei piloti.

Ma continua pure a renderti ridicolo, sei un vero spasso Palla:


FAA shares new steps for Boeing to return 737 Max to the skies


The Federal Aviation Administration (FAA) has released a “preliminary summary” of its 18-month review of the Boeing 737 Max program, and with it, has detailed the remaining steps the company will likely need to take in order to allow the plane back into the air. Among the changes the agency is asking for is new software for the plane’s flight control computer and displays, a revised manual and enhanced training for flight crew, and new maintenance procedures. A few key issues remain unfinished, though, like finalizing a new pilot training process.

The FAA laid out the changes both in the 96-page summary and in a Notice of Proposed Rulemaking published on Monday. The public will have 45 days to comment on the latter before the agency officially requires Boeing to make the changes. It won’t be until after that, at the earliest, that the FAA would re-certify the 737 Max, meaning the plane is still likely months away from being put back into service.


E non tornerà a volare prima del 2021 staremo a vedere quale mese, ammesso che torni

[paulhowe]

Among the changes the agency is asking for is new software for the plane’s flight control computer and displays, a revised manual and enhanced training for flight crew, and new maintenance procedures.

..... che c'entrano nulla con l'aereo.

https://www.bbc.com/news/business-53646442

Once the proposals become official, Boeing can then make the changes and ready the planes for flight.

[sintierra]

Hanno voluto mettere motori più grandi ....

L’esigenza deriva dall’obiettivo di produrre un velivolo in grado di ridurre i costi di esercizio, risultato già ottenuto da Airbus con l’introduzione dell’A320neo nel 2016: 15% in meno di carburante e più silenzioso.

I motori che consentono però di ottenere queste prestazioni sono più grandi ed ingombranti, che sull’A320 riescono comunque a trovare alloggiamento in virtù della sua maggiore altezza da terra, al contrario del 737 che era stato progettato negli anni ’60 optando per un carrello di minore altezza, facilitando così l’ispezione e la manutenzione da terra.

https://www.agendadigitale.eu/cultur...die-evitabili/

Modifiche della struttura del 737 per risolvere questo problema avrebbero richiesto molto tempo, sia di progettazione che di realizzazione e una successiva fase di certificazione. La scelta operata è stata quindi di installare i motori in una posizione più alta, e per questo necessariamente più avanzata, rispetto alla posizione originale.

Questo comporta lo spostamento della linea centrale di spinta dell’aereo, e una significativa propensione a ‘sollevare il naso’, specialmente nei momenti in cui viene applicata la massima potenza.

E’ bene qui fare una precisazione: spesso nelle news e nei diversi approfondimenti dedicati è stato indicato questo software come “anti-stallo”. L’argomento è in realtà dibattuto, in quanto Boeing, come altri esperti, ritengono che sia del tutto errata come dizione, nel senso che il sistema non è pensato per eseguire operazioni anti-stallo, ma semplicemente per modificare il comportamento del 737 MAX in modo che la sua risposta ai comandi rimanga identica a quella del 737 tradizionale. Tuttavia, pare che l’implementazione più aggressiva di questo sistema fosse derivata proprio dal comportamento del 737MAX alle basse velocità prossime allo stallo.

Sia come sia, l’obiettivo era certamente quello di rendere ‘trasparente’ al pilota il comando dell’aereo attraverso il supporto del software: questo sarebbe intervenuto con le opportune correzioni facendo in modo da annullare l’effetto di aumento del picco senza l’intervento esplicito del pilota. Ciò significava anche non dover fare training ai piloti, con i costi e i tempi risparmiati anche per questo.

Si legge chiaramente come in caso di effetto continuato dello stabilizzatore, viene indicato di arrivare a togliere l’alimentazione ai motori che muovono lo stabilizzatore, agendo poi manualmente sulle ruote del trim (grasp and hold).

Va detto però che questa modalità operativa di gestione manuale del trim dello stabilizzatore presenta sul 737 delle problematiche piuttosto importanti, anche se al momento non è chiaro se queste si siano effettivamente verificate nel caso dell’incidente Ethiopian. Senza entrare nel merito di una spiegazione tecnica più dettagliata, il fenomeno che si può creare quando non è il motore a muovere lo stabilizzatore, ma la ruota manuale cablata con lo stabilizzatore stesso, è che le forze in gioco sul piano di coda siano tali da non consentire la manovra manuale.

...come è possibile rilevare nelle procedure di emergenza che risalgono agli anni ’80, del 737, tramite una manovra definita “montagne russe” (roller coaster). La manovra deve essere realizzata in modo iterativo: viene ‘allentata’ per qualche secondo la pressione sul piano di coda tramite la cloche, in modo da rendere possibile l’azione di rotazione manuale del trim, ripetendo l’iter fino a stabilizzazione avvenuta. E’ evidente che una tale procedura non ha modo di essere adottata se il velivolo si trova a bassa quota, in quanto non vi è l’altezza sufficiente a portare a termine l’operazione.

l’azione indicata in check list espone comunque -tramite la necessità di azione manuale sul trim- ad un elevato livello di rischio quando questa interviene in fase di decollo, ovvero quelle fasi in cui l’aereo si trova a volare a bassa quota, e i margini di intervento pressoché nulli.

[Mike]

Questa cosa è ormai risaputa ed arcinota, siccome è stata dibattuta più e più volte. Quello che forse molti ancora non sanno, e Pirlhowe omette di citare, è appunto che per ovviare alla intrinseca instabilità di questo aereo, causata come già ripetuto DA UNA ERRATA PROGETTAZIONE dettata da ottiche di risparmio per non voler riprogettare tutto il vetusto aereo (come avrebbero dovuto fare), hanno dovuto introdurre vari artifizi software per cercare di modificare elettronicamente l'assetto sbagliato dell'aereo.

Ora che tutti questi artifizi hanno dimostrato di essere pericolosi e malamente funzionanti, la FAA sta richiedendo svariate modifiche software; il punto è che il vetusto hardware del 737 (gira ancora su processori 286) a quanto pare non è in grado di gestire una simile mole di calcoli al secondo, ed è per questo che la Boeing sta incontrando innumerevoli difficoltà per riuscire ad eseguire tutte le modifiche richieste, tanto che c'è chi dice che forse non ci riuscirà mai.

Gli sta bene, questa è la lezione che hanno dovuto imparare: quando vuoi anteporre il business ed il risparmio alla sicurezza e l'innovazione, possono succedere queste cose. Avessero riprogettato il 737 fin dall'inizio, tutto questo non sarebbe successo ed avrebbero risparmiato tempo e denaro, oltreché evitato di fare una colossale figura di m. globale. Vergogna

[sintierra]

C'è voluto un pò per istallare l'aggiornamento
...non riuscivano a trovare i floppy da 8 pollici

[sintierra]

Boeing dovrebbe progettare la sostituzione del 737 Max, afferma il CEO del Qatar

https://www.panrotas.com.br/aviacao/...ar_176474.html