1)E' l'uomo di Washington in Italia, le più recenti dichiarazioni che fanno da fronda contro il memorandum con la Cina lo dimostrano
2)In Europa è alleato coi populisti del gruppo di Visegrad, che sono concorrenti del nostro mezzorgiono sui fondi europei e non vogliono alcuna redistribuzione dei migranti, quelli che già abbiamo e i futuri
3)Col regionalismo differenziato vuole sfasciare dal di dentro l'Italia e renderla ancora più mercè delle potenze straniere
4)Il filo-putinismo è solo di facciata, le sanzioni restano, in politica estera è schierato troppo con gli imperialisti neocons USA e israeliani
5)Il suo partito è troppo ammanicato coi poteri forti, specie palazzinari, del resto governano in Lombardia e Veneto, le regioni del magna magna, da un quarto di secolo