Mozione del PSDL alternativa a quella del Governo Ronnie sulla Libia
La Camera dei Deputati di POL
Vista la drammatica situazione dello Stato libico
Ritiene che l'Italia debba proclamare:
Non sosterremo nessuna forma di intervento militare italiano, andrebbe solo a distruggere i già flebili equilibri del paese. L'italia potrà, solo e soltanto se espressamente richiesto dal governo libico, inviare un contingente limitato in numero come forza di protezione civile e a scopo umanitario, esclusivamente nei territori di competenza di Tripoli. Tale contingente dovrà strettamente attenersi ad azioni di peace-keeping sotto osservazione internazionale e non dovrà essere equipaggiato con mezzi offensivi.
Inoltre, date le ultime circostanze, l'Italia dovrà fare pressione alle Nazioni Unite per una condanna unanime verso Haftar, controllato da forze esterne e chiaramente intenzionato a rompere la stabilità della Libia, condanna che potrà concretizzarsi in azioni militari aeronavali italiane nel caso in cui i miliziani mettano a repentaglio la sicurezza della popolazione libica e l'incolumità di tutto il personale civile e militare legato alle attività umanitarie, economiche, politiche e diplomatiche italiane. Ribadiamo, se e solo se ci saranno le precedenti condizioni!
Notiamo comunque con piacere che la Russia non sta sostenendo Haftar, quindi le forze che lo sostengono si riducono.
Ultimo ma non ultimo, rigetto completo e non discutibile da parte nostra di ogni forma di appoggio ad eventuali terze parti d'estrazione monarchica, in particolar modo della famiglia Senussi, in qualsiasi tipo di trattativa e formazione di governo: la Libia era e sarà Repubblica. Auspichiamo libere elezioni a breve e nessuna presa del potere con metodi militari, spionaggio e sotterfugi vari.