Chi sono i filosudici? Quelli che definiscono filoterroristi i difensori dei palestinesi.I fascioleghisti sono quelli che vogliono farvi dire che la meloni è bella e intelligenteIsraele=Paese Terrorista - Ai pazzi si da sempre ragione
Onore sempre alla memoria di questo VERO e ONESTO partigiano, inutile negare che tra i partigiani c'erano molti avanzi di galera (che in verita' in guerra possono essere utili) tipo il Toffanin, COME anche l'esponenziale crescita del numero di insorti, tra l'inizio del '44 (circa 30.000 quasi tutti ex militari) e il '45 (quasi 200.000 quando le cose avevano preso una piega CERTA).
E' giusto che certe cose arrivino finalmente ai libri di scuola, anche per onore di persone tipo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Frances...ri_(partigiano)
http://it.wikipedia.org/wiki/Giorgio_Morelli
http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Simonazzi
Ti piacerebbe,eh?
Solita solfa: chi non canta col resto del coro (ma nel tuo caso meglio scrivere di raglio, non di canto) deve sparire.
Un pò come nel caso in oggetto: un partigiano doc che viene emarginato perchè, con la sua onestà, stona con le balle che qualcuno vorrebbe continuare a spacciare per buone.
Patetici.
Chi sono i filosudici? Quelli che definiscono filoterroristi i difensori dei palestinesi.I fascioleghisti sono quelli che vogliono farvi dire che la meloni è bella e intelligenteIsraele=Paese Terrorista - Ai pazzi si da sempre ragione
In pratica si lamenta perché non é stato invitato a qualche dibattito dal PD....
Non mi pare che si possa parlare di "esclusione".
Francamente poi non capisco perché il PD dovrebbe organizzare dibattiti su sta cosa. Son passati 60 anni dalla resistenza. Si lasci il dibattito agli storici, non vedo quale interesse ci sia a farne oggetto di dibattito politico.
Si, in effetti ci sono già state discussioni su questo tema.
E il tentativo di far passare come "giustificazione del fascismo" le porcate commesse da chi affermava di combattere per la libertà, ma nei fatti si è approfittato della situazione per farsi i suoi porci comodi, è davvero meschino.
Otello Montanari, partigiano combattente, che ha provato sulla propria pelle gli orrori della dittatura fascista, ha avuto il CORAGGIO e l'ONESTA' di denunciare episodi a lui conosciuti (ma negati o celati da altri) e per questo motivo è stato emarginato dai suoi stessi compagni.
Ora, avresti il coraggio di poter affermare che Montanari lanciò il suo appello essendo un opportunista, come avete cianciato allorchè fece la stessa denuncia Pansa?
La realtà, scomoda e pertanto da non affrontare, è che in questo caso abbiamo la denuncia di un partigiano, non di un "revisionista" che tende ad equiparare i crimini dei combattenti, con lo scopo di giustificare chichessia.
ma per qualcuno, che scimmiotta quei poveracci dei soldati giapponesi convinti di combattere ancora a guerra abbondantemente finita, ciò non sarebbe ammissibile, pertanto continua a ragliare di "diffamazione della resistenza".
Devo aver commesso un errore imperdonabile ai tuoi occhietti, avendo usato un'espressione che ha adoperato Brunetta!!!ostridicolo:
Gli argomenti che ho posto sono ben chiari: ho postato il caso di un partigiano onesto che, per la sua sete di verità, è stato emarginato dai suoi compagni.
Il che la dice lunga sulla effettiva libertà di parola che vige ancor oggi all'interno di chi si autodefinisce "democratico"...
E le risposte dei vari utenti di sinistra hanno ulteriormente contribuito a chiarire il loro stato d'animo di fronte a simili argomenti.
tutti quelli che si stupiscono oggi di queste storie (o che dopo aver letto pansa, hanno "aperto" gli occhi) non hanno mai dato un occhio a quel che scriveva, ad esempio, Guareschi, ormai decenni fa...
"The earth was blue but there was no god"
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