Salvini: “Salva Roma? O tutti o nessuno”. Castelli: “La norma non è replicabile“. Chi pensava che i segnali di distensione degli ultimi giorni sulla norma che taglia il debito della capitale potessero contribuire a rasserenare il clima tra Movimento 5 Stelle e Lega, al momento è rimasto deluso. Perché a neanche 24 ore dal consiglio dei ministri decisivo per le sorti del cosiddetto Salva Roma, continuano le tensioni tra gli alleati del governo. Il 23 aprile è in programma la riunione a Palazzo Chigi in cui verrà approvato il decreto crescita, quello in cui sarà presente anche la legge sulla capitale. Un provvedimento, quest’ultimo, al centro della strategia politica della Lega, sin da subito contraria al provvedimento, specie dopo gli attacchi dei pentastellati dopo il caso del sottosegretario Armando Siri indagato per corruzione. Negli ultimi giorni, tuttavia, si era fatta strada una sorta di tregua armata, con Di Maio che aveva lanciato segnali di distensione, specificando che provvedimenti simili potrebbero essere estesi ad altre città, come la Catania guidata dal centrodestra e Torino, amministrata invece dai Cinque Stelle. Un messaggio che pareva aver fatto breccia nella Lega. Proprio l’idea di utilizzare il modello Salva Roma anche per altre situazioni debitorie è stato al centro delle parole di Salvini da Pinzolo, dove si trova per le elezioni suppletive del 26 maggio. “O tutti o nessuno, in democrazia funziona così. Non ci sono Comuni di serie A e Comuni di serie B – ha sottolineato Salvini – Se in tanti hanno dei problemi aiutiamoli, altrimenti non si sono quelli più belli e quelli più brutti”. Il vicepremier, poi, ha parlato nello specifico della situazione della capitale, spiegando che “a Roma mi sembra che ci sia un sindaco che non ha il controllo della città, dei conti, della pulizia e delle strade. Quindi noi regali non ne facciamo, la Lega regali non ne fa”. L’apertura dei giorni scorsi del M5s, tuttavia, è diventata una sorta di chiusura dopo le parole del vice ministro dell’Economia Laura Castelli.