CarA,
Ma si arresero per la dichiarazione di resa della Hirohitessa il 15 agosto 45 di tutto il GiapponA eh.
Però se non ti basta chiamo l'esperta-fasulla @paulhowe che ti spiegherà le cose come stanno touttA.
Se C. non è NazKol, allora sono gemelli separati alla nascita.
I loro cloni missini sayani sono uguali (-DiDestra-/NazKol e Neonazionalista/Digos/Berretto verde per Comunardo°). C. ha usato i nickname che NazKol usava su Socialismo Nazionalitario, come Il Valentina / !l Valentina e Wargirl/Madchen Krieges.
NazKol ha invece copiato il vecchio nick di Luposciolto, ComCons.
Se eroismo significa scrivere porcherie a sfondo gay per farsi sospendere.
Siete ossessionati da K. e L. e siete tutti fatti con lo stampino e la mania rossobruna, e vi si confonde.
Hitler or Hell.
Gli embarghi erano stati messi per via dell' espansione territoriale giapponese nell' Asia e nel Pacifico.
Quindi se sai di non essere in grado di fare una guerra contro gli USA, pena la disfatta totale, con molto pragmatismo ti metti a trovare un compromesso, rinunci a qualcosa e ti consolidi sulle posizioni accordate in cambio della cessazione dell' embargo.
Se invece sei sicuro di giocartela allora fai la guerra.
Ma dalle testimonianze dirette di chi è sopravvissuto dopo la guerra e da i documenti dell' epoca, emerge la convinzione diffusa ( specie nella marina ) che era opinione ben presente che dopo il primo anno di guerra nel quale i giapponesi potevano tenere botta.. dopo sarebbero stati in balia del potere industriale e militare americano.
Sulla possibilità che gli USA avrebbero invaso un Giappone non in guerra, penso che sia da considerare molto ma molto improbabile.
"I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri."
Questo è quello che intendevo: non ci si aspettava che gli USA esigessero la resa incondizionata, non era così che si faceva da quelle parti.
Principalmente c'erano arrivati Yamamoto (che fu infatti assassinato dagli americani) e pochi altri.Ma dalle testimonianze dirette di chi è sopravvissuto dopo la guerra e da i documenti dell' epoca, emerge la convinzione diffusa ( specie nella marina ) che era opinione ben presente che dopo il primo anno di guerra nel quale i giapponesi potevano tenere botta.. dopo sarebbero stati in balia del potere industriale e militare americano.
C'era molta sottovalutazione del nemico da entrambe le parti.
Eh già, notoriamente gli americani sono agnellini pacifisti che tendono a farsi gli affari loro...Sulla possibilità che gli USA avrebbero invaso un Giappone non in guerra, penso che sia da considerare molto ma molto improbabile.
Hitler or Hell.
I Giapponesi non avevano l' anello al naso.
Erano un popolo con le loro tradizioni ma anche moderno e che amava il progresso e che viaggiava e parlava anche altre lingue.
Moltissimi giapponesi lavoravano in America e molti militari di alto rango vi si recavano e sapevano benissimo cosa volesse o cosa non volesse lo zio Sam. Il problema è stata la fazione politica guidata da Tojo che ha trascinato il paese alla distruzione, non per le leggi del bushido ne tantomeno per la grande tradizione culturale Giapponese.. ma perche aveva quei modi di fare sbrigativi, superficiali, rafazzonati, dettati piu' dal mal di stomaco che dalla testa, tipici delle destre interventiste dell' epoca.
Yamamoto era considerato il migliore stratega giapponese e fu eliminato alla prima occasione per questo motivo.
In ogni caso la battaglia delle Midway era già stata combattuta, i Giapponesi avevano perso quattro importanti portaerei e le sorti della guerra erano già girate a favore degli americani.
Poco o niente avrebbe potuto fare se fosse rimasto vivo.
Gli americani sono bravissimi a fare i loro interessi e il Giappone serebbe stato un ottimo patner commerciale, non era nella mentalità americana invaderlo senza una guerra in corso fra le due nazioni.
"I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri."
Il primo che parla di cloni... ha fatto l’uovo.
😉