L'Onu ci manda gli ispettori ​per difendere migranti e rom
L'Alto commissario per i diritti umani annuncia: "In Italia razzismo e violenza, invieremo personale". E poi critica la chiusura dei porti alle Ong.
Nico Di Giuseppe - Lun, 10/09/2018

Matteo Salvini: "Gli ispettori Onu? Li porto alla stazione Termini di Roma"
24 Settembre 2018
Qualche giorno fa l'ex presidente del Cile Michelle Bachelet, appena nominata Alto Commissario dell'Onu per i diritti umani ha dichiarato l'intenzione di inviare gli ispettori delle Nazioni Unite nel nostro Paese per vigilare sul rispetto dei diritti civili.

«In Italia più razzismo contro i migranti»: l’Onu invia ispettori
–di Vittorio Nuti 10 settembre 2018 Il SOLE 24 ORE
«Valutare il riferito forte incremento di atti di violenza e di razzismo contro migranti, persone di discendenza africana e Rom». Questo il compito assegnato dall'Agenzia Onu per la tutela dei diritti umani ai suoi ispettori, che arriveranno in Italia (e in Austria) per valutare la situaizone “sul campo”. L’annuncio del monitoraggio arriva dal neo Alto commissario per i diritti umani, Michelle Bachelet, che aprendo a Ginevra i lavori del Consiglio Onu sul tema riunito fino al 28 settembre, ha attaccato il governo italiano, colpevole di aver «negato l'ingresso di navi di soccorso delle Ong» nei porti siciliani. Un «atteggiamento politico» dalle «conseguenze devastanti per molte persone già vulnerabili».

SCONTRO
Inviati Onu, duello con l’Italia
Missione del Commissariato ai diritti umani per «atti di razzismo».
di Paola di Caro, Corrieronissimo della Sera.
L’annuncio arriva in mattinata da Ginevra, ed apre un nuovo fronte per il governo sul caso migranti.
Con durezza la neo Alto Commissario Onu per i Diritti umani, nonché ex presidente del Cile, Michelle Bachelet, ha infatti annunciato l’intenzione di «inviare personale in Italia per valutare il riferito forte incremento di atti di violenza e di razzismo contro migranti, persone di discendenza africana e Rom».
Dopo l’avviso di garanzia inviato dalla Procura di Palermo con l’accusa di sequestro di persona per il caso della nave Diciotti , il vice premier Matteo Salvini deve quindi affrontare altre censure gravi alla sua politica sull’immigrazione. Ma da lui non arriva alcun passo indietro. Anzi, come già minacciato dal governo nei riguardi della Ue sempre nella polemica sui migranti, dice che si sta valutando un «taglio dei fondi all’Onu».



ahi ahi ahi no Alpitour...?