Francamente nessun costituzionalista o giurista ritene la Corte Costituzionale TERZA tra la magistratura ed il parlamento: essa è il supremo organo giuridico dello stato, e come tale costituisce il vertice del potere giudiziario.
Questa sarebbe una riforma già più accettabile, ma nell'articolo travagliesco si parlava di eliminazione della quota di nomina parlamentare.