L' imperialismo sovietico

[TheMeroving]

Si ma anche questo è un vecchio meme di tutti i negazionisti. Siccome esistono notizie false o ingigantite allora tutte le notizie sono acriticamente false e ingigantite. È un criterio dialettico del tutto irragionevole. Gli esperti che studiano il fenomeno negazionista chiamano questi approccio con la formula latina "falsus in uno falsus in omnibus". Falso in una cosa falso su tutto.

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Alla fine è facile osservare come i negazionisti operino tutti quanti secondo schemi prestabiliti e ripetitivi

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[TheMeroving]

Mica ho bloccato te

E che cambia rispetto a quello che ho scritto scusa?

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[Sparviero]

In tutta Europa c'erano dittature fasciste.

E quanti civili furono fucilati dai fassisti kattivi in tempo di pace?

[Bansai]

[CUT]
Consideri o no un crimine, il supporto tramite finanziamenti, armi, consulenza strategica e tattica ed addestramento militare, dei tuoi padroni americani ai tuoi amici terroristi, che senza l'aiuto dei tuoi padroni, sarebbero stati sterminati tutti come topi di fogna?

È un crimine come sono criminali i mujahedeen e i loro eredi (talebani) e come erano i comunisti che hanno distrutti centinaia di villaggi durante la guerra civile. Contento ?
Come erano criminali i finanziamenti del blocco orientale a organizzazioni terroristiche come il FPMR in Cile o il MK in Sudafrica, dei quali hanno opportunamente evitato di parlarne

L'analfabetismo malgrado i tuoi amici terroristi, sparavano sulle scuole o le bombardavano a colpi di mortaio, ed uccidessero in maniera efferata i maestri, per protestare contro l'obligoscolastico alle bambine, con i comunisti stava diminuendo in maniera esponenziale, e se non fosse stato per i tuoi padroni che hanno consentito ai terroristi di prendere il potere, sarebbe stato debbellato, così come è stato debbellato negli anni trenta nelle repubiche societiche centroasiatiche, che negli anni venti, si trovavano in una condizione di arretratezza, molto maggiore dell'attuale Afghanistan

1. Che l'alfabetizzazione fosse diminuita molto nel periodo della DRA ne dubito molto

2. Ci andrei piano a paragonare le regioni dell'Asia Centrale con l'Afghanistan. Gli afghani sono diventati recentemente una popolazione di tradizionalisti poco inclini al cambiamento e alle influenze straniere. Guarda caso tra il 1800 e il 1900 sono riusciti con successo a respingere per tre volte le influenze inglesi che quest'ultimi volevano imporre con la forza. Parliamo della Gran Bretagna, non della Cina dell'epoca eh.

PEr a cronaca, Ceaucescu non fu ucciso dal popolo, ma da golpisti, in lagra parte moldavi, nell'ambito di un colpo di stato, manovrato dall'estero, che i media italiani spacciarono per rivoluzione, tramite menzogne come la strage di Timisuara

Cioè fammi capire, questo sarebbe un colpo di stato ? Io la chiamerei RIVOLUZIONE, quando c'è una marea di gente che inveisce contro un sovrano



Per me i colpi di stato sono questi:

In romania, tutti i sondaggi, sono concordi nel sostenere che la stragrande maggioranza dei rumeni, ha un ottimo ricordo di Ceaucescu e della sua era.

https://www.globalist.it/world/2016/...scu-60698.html

https://www.globalist.it/world/2016/...scu-66996.html

https://you-ng.it/cantera/romania-cr...algia-nicolae/

https://www.linkiesta.it/it/article/...o-reale/27126/

http://www.faustobiloslavo.eu/articoli/30437.pdf

lo ammette anche quel fascista anticomunista di merda amico del narcoterrorista assassino massoud, di fausto bitoslavo

Romania, dilaga la nostalgia comunista: 2 su 3 rivogliono Ceausescu - Affaritaliani.it

A non ammetterlo sono invece le elezioni, che sinceramente sono più affidabili dei sondaggi.

Alle elezioni del 2016 il Partito Socialista Romeno, che in passato peraltro ha provato invano a rinominarsi Partito Comunista Romeno, ha ricevuto la bellezza di 32808 voti su 7258939 votanti.

[Bansai]

E quanti civili furono fucilati dai fassisti kattivi in tempo di pace?

Franco ne fece fuori un bel po'. Pure Hitler prima del 1939, e ci potremmo aggiungere pure Mussolini con la "pacificazione" della Libia.

Se poi mi racconti che quei crimini furono niente in confronti a quelli di Stalin e Mao, su quello sono d'accordo.

[Bansai]

Stiamo parlando dell'unico stato socialista al Mondo in un periodo della storia molto duro e conflittuale. Mica l'Italia di adesso insomma.

Se veramente in URSS c'erano veramente un numero cosi elevato di terroristi prima del 1939, a sto punto il paese stava peggio della Cina dello stesso momento storico.

[Lord Attilio]

E che cambia rispetto a quello che ho scritto scusa?

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Che quello che dici tu mi da ampiamente fastidio ma non ti blocco

[Lord Attilio]

Se veramente in URSS c'erano veramente un numero cosi elevato di terroristi prima del 1939, a sto punto il paese stava peggio della Cina dello stesso momento storico.

Il problema è che voi decontestualizzate i momenti storici a vostro piacimento. In URSS si stava facendo la RIVOLUZIONE, costruendo il SOCIALISMO, in un'epoca fra l'altro molto brutta e con tutto l'Occidente capitalista contro. Un simile stravolgimento rivoluzionario ha certamente delle vittime, vittime di classe però (borghesi, kulaki, ex-zaristi, tutti gli avvantaggiati dal vecchio sistema) che resistono alla rivoluzione. Ora a voi può fare schifo l'idea di rivoluzione e ha senso che la mettiate in discussione, ma non potete mettere in discussione l'URSS basandovi su un'astratta idea di legalità che tra l'altro applicate solo quando vi va bene a voi, e non la applicate minimamente agli stati occidentali dove c'erano dittatute fasciste o agli stati "democratici" occidentali come Francia e UK che avevano colonie dove massacravano e trattavano come monnezza i colonizzati. I vostri stati sedicenti liberali hanno troppi scheletri nell'armadio, numericamente moooolto più consistenti di qualsiasi cosa abbia fatto l'URSS. Se volete mettere in discussione il fatto che si faccia la rivoluzione violenta per distruggere la proprietà privata e instaurare il socialismo va bene, non va bene invece che ci fracassiate le palle col moralismo dal vostro pulpito inesistente.

[TheMeroving]

Che quello che dici tu mi da ampiamente fastidio ma non ti blocco

Eh ma io non sono russo e non ho vissuto in Russia. Quindi non sono un testimone scomodo per la vostra coscienza che non vuol ricevere certe informazioni.
Qusndo scrive mary ann nella mente non può non scaturire una vicine che dice "cazzo, ma questa in Russia c'hs vissuto davvero. Ma allora non sarà per caso che mi hanno raccontato un sacco di balle?? No! Impossibile cazzo! Questa deve essere per forza un impostore. È un italiano che ci prende in giro! Anzi non voglio leggere più nulla! Ora la blocco è il gioco è fatto"
Io invece posso essere tranquiilamente etichettato come il solito reazionario borghese che crede alle favole dei padroni americani. Quindi un po do fastidio perché modestia a parte con la dialettica ci so fare e un paio di libri li ho anche letti, ma poi finisce lì.


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[TheMeroving]

Il problema è che voi decontestualizzate i momenti storici a vostro piacimento. In URSS si stava facendo la RIVOLUZIONE, costruendo il SOCIALISMO, in un'epoca fra l'altro molto brutta e con tutto l'Occidente capitalista contro. Un simile stravolgimento rivoluzionario ha certamente delle vittime, vittime di classe però (borghesi, kulaki, ex-zaristi, tutti gli avvantaggiati dal vecchio sistema) che resistono alla rivoluzione. Ora a voi può fare schifo l'idea di rivoluzione e ha senso che la mettiate in discussione, ma non potete mettere in discussione l'URSS basandovi su un'astratta idea di legalità che tra l'altro applicate solo quando vi va bene a voi, e non la applicate minimamente agli stati occidentali dove c'erano dittatute fasciste o agli stati "democratici" occidentali come Francia e UK che avevano colonie dove massacravano e trattavano come monnezza i colonizzati. I vostri stati sedicenti liberali hanno troppi scheletri nell'armadio, numericamente moooolto più consistenti di qualsiasi cosa abbia fatto l'URSS. Se volete mettere in discussione il fatto che si faccia la rivoluzione violenta per distruggere la proprietà privata e instaurare il socialismo va bene, non va bene invece che ci fracassiate le palle col moralismo dal vostro pulpito inesistente.

Si ma se parli con qualsiasi comunista il comunismo è sempre in una perenne fase di transizione. Sono settant'anni che il comunismo è in "transizione" e in uno stato continuo di rivoluzione. Non penserete di poter continuare a propinarci questa storiella ancora per molto, vero?

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