Agli italiani non frega nulla di vitalizi, corruzione, poveri, ecc... ecc... tutto normale.
Agli italiani non frega nulla di vitalizi, corruzione, poveri, ecc... ecc... tutto normale.
Se il popolo coglione li ha votati nonostante sappia che si sono fregati 49 milioni come minimo,,,vuol dire che sono autorizzati a rubare anche 100 volte altrettanti
su questo forum è meglio non rispondere ai fessi!
voi nazifascisti di oggi e i vostri servi siete solo gli ayatollah E I TALEBANI dell'occidente..
Legenda: NCUC: non c'entra un cazzo, NRAC: non rispondo ai cazzari
4 Dicembre 2016: Lutto Nazionale
Non mi meraviglia che la stampa italiana figuri al 46° posto al mondo su poco più di 100 paesi per trasparenza e libertà...ora prima di tutto la legge in questione, che sembrerebbe stata votata da esponenti del PD e di LEU parla di indennizzi e non di vitalizi, quindi di conseguenza certa stampa schierata in Italia sta diffondendo falsità, un po come l'assoluzione di Berlusconi al TG1 qualche anno fa quando in realtà si trattava di prescrizione.
Ma soprattutto che il giornalismo italiano prenda letteralmente per il culo gli elettori, i lettori e i cittadini diffondendo notizie ambigue in piena campagna elettorale in Sardegna andando a creare confusione negli elettori è qualcosa di ignobile e intollerabile...gli indennizzi non sono vitalizi, ma soprattutto la notizia è vera o falsa? come è possibile che oggi 2019 non si possa avere la certezza sulla veridicità o meno di questa notizia?
Il presidente del consiglio della Sardegna ha replicato a queste accuse con queste parole:
. “Sono disgustato siamo davanti a un caso di accattonaggio politico”. Stando alla ricostruzione del capo dell’Aula, scritta in un lungo comunicato stampa, “la proposta è la riproposizione letterale del testo che deriva dall’accordo Stato-Regioni, in attuazione della Legge nazionale di bilancio nonché della volontà espressa dai presidenti dei Consigli”.
“il suo ruolo comporta il rispetto rigoroso delle norme a cui, anche in questo caso, si è attenuto scrupolosamente”. Ancora nella nota istituzionale: “La legislazione statale impone che pure il Consiglio regionale della Sardegna approvi entro il 30 giugno la legge che riaffermi il principio di diritto in base al quale qualunque lavoratore, dall’operaio al professionista, e quindi anche il politico, debba ricevere un trattamento previdenziale in funzione a quanto versato. L’applicazione di tale principio contributivo porta alla riduzione dei vitalizi, finora sganciati da quanto effettivamente versato e che grazie a tale provvedimento verranno drasticamente ridotti”.
MIGA MakeItalyGreatAgain (Fai l'Italia Grande Ancora)
che Palamara, Ciuffetti, la Gretina e la Presidentessa di Arcuri siano di lezione: QUESTA VOLTA NIENTE PRIGIONIERI