ecco cosa scrivevano nel 1946 i comunisti italiani sui veri profughi di guerra

[dedelind]

«Ancora si parla di "profughi"': altre le persone, altri i termini del dramma. Non riusciremo mai a considerare aventi diritto ad asilo coloro che si sono riversati nelle nostre grandi città. Non sotto la spinta del nemico incalzante, ma impauriti dall'alito di libertà che precedeva o coincideva con l'avanzata degli eserciti liberatori. I gerarchi, i briganti neri, i profittatori che hanno trovato rifugio nelle città e vi sperperano le ricchezze rapinate e forniscono reclute alla delinquenza comune, non meritano davvero la nostra solidarietà né hanno diritto a rubarci pane e spazio che sono già così scarsi.»

(Da L'Unità del 30 novembre 1946)

https://it.wikipedia.org/wiki/Treno_della_vergogna


essere dalla parte sbagliata della storia è una costante per questa gente

[Sparviero]

Anti-italiani dal 1943 (almeno).

[nimich]

Anti-italiani dal 1943 (almeno).

Fioji de roje da sempre

[Child44]

mettiamola così:

i comunisti di oggi sono +umani di quei maiali dei loro genitori.

Corretto ?

[Spirdu]

Avevano ragione.

[dedelind]

mettiamola così:

i comunisti di oggi sono +umani di quei maiali dei loro genitori.

Corretto ?

nel 1946 respingevano i veri profughi di guerra italiani. nel 2019 vogliono accogliere coloro che non fuggono da guerre, stranieri

[furioso2013]

mettiamola così:

i comunisti di oggi sono +umani di quei maiali dei loro genitori.

Corretto ?

forse più umani ma anche più pirla.
poi definire degli shiavisti più umani mi sembra un po' "imbarazzante".

forse è meglio dire che sono rimasti pochissimi per fortuna, alcuni di questi credoo di essere dalla parte giusta e li rispetto per questo, altri sono solo più pirla e altri molto ma molto più bastardi

[Arval]

Merde ieri, merde oggi.

[furioso2013]

e questo è quello che dicevano (e lo tengono nascosto)
e poi c'è quello che facevano (e lo tengono nascosto)

e quando qualcuno lo ricorda lo etichettano come "fascista".

[svicolone]

Avevano ragione.

sputati in faccia , quando hai il vento contrario.