Il vero motivo della povertà crescente nel mondo

[cireno]

Quindi in pratica anche il beneamato Marx oggi sarebbe del beneamato Partito democratico a gridare insieme a noi che ci vuole più Europa più liberismo e più mercato!

Capitano, piantala di prendere per i fondelli....se continui ti mando a visitare dalle guardie rosse

[anton]

la crescita dei beni e il benessere diffuso proviene dal fatto che una invenzione è stata presa e sfruttata da qualcuno per arricchirsi .
Il benessere proviene dal fatto che la gente si ingegna per se stessi e per la sua famiglia , per arricchirsi , per migliorarsi , per comprare e acquistare oggetti che ha sognato.
Tutto ciò è alla base della nostra società.
La politica ha solo lo scopo di evitare che i rapporti tra individui non scadano tra loro .
Tutto qui.
Ricordatevi una cosa voi comunisti.
Il vostro sistema è fallito in tutto il mondo perchè l'uomo fatica per se stesso , solo per se stesso .
Immaginare e costringerlo a lavorare per lo Stato lo si può fare solo con la violenza.
ecco perchè le società comuniste sono state violente.

stai tranquillo che se non vi fossero stati i capitalisti quelle scoperte sarebbero stata sfruttate lo stesso,,,cosi come nei secoli sono state sfruttate tutte invenzioni senza pagare royalties a nessuno,, dall'agricoltura, alle costruzioni, ai mulini a vento, etc etc,,,

il comunismo è fallito solo per voi ricchi,,, è fallito solo per voi, che volete sempre tutto e seempre di più
per quelli che vivono senza strafare il comunismo va benissimo,, e lo rimpiangono quelli che non ce lo hanno più-.

[cireno]

A me mi viene il dubbio invece che non capire la situazione attuale, il pericolo attuale, sottovalutando il problema immigrazione, e ciò che rischia di venirci addosso , è da scemi.
Siamo un isola di benessere in mezzo ad un oceano di povertà.
Permettere che questo oceano superi le dighe, porta alla diminuzione dell'isola, la sua disarticolazione e il crollo.
Noi dobbiamo rinforzare le dighe e strappare terra all'oceano .
Una semplice metafora per spiegare la situazione attuale.
Dobbiamo portare ricchezza all'oceano non povertà sull'isola m, strappando lembi di terra!

Inoltre questa isola deve essere governata dal capitalismo .
E' l'unico che funziona e dimostra di creare ricchezza.
Il comunismo, il socialismo massimalista, non funziona.
Non funziona perchè esso non è in sintonia con l'essere naturale dell'uomo.

Bah, un'isola di benessere.....bah!? cinque milioni di poverissimi e sei milioni di mediamente poveri....un'isola di benessere....vabbe, vedi tu

Dissento, assolutamente dissento.

Il capitalismo ha creato un solco tra l'uomo e la sua umanità naturale.
L’odierno sistema capitalista, fondato sulla separazione dell’uomo dai suoi simili, ha messo in profonda crisi l’umanità dell’essere umano, operando in seno ad esso una vera e propria “disumanizzazione”. All’interno del sistema capitalista, l’essere umano non viene più considerato come un componente della società da educare, affinché possa esprimere la sua personalità, contribuendo al bene comune e alla felicità collettiva: viene invece considerato come un consumatore da indottrinare e sacrificare sull’altare del libero mercato e della finanza internazionale, allo scopo di ingrassare i profitti di pochi individui che detengono il potere economico mondiale.

Di fatto, la disumanizzazione dell’uomo all’interno del sistema capitalista, avviene attraverso la sua trasformazione in merce: diventa l’operaio che si lascia sfruttare per un piccolo aumento dello stipendio; diventa la persona che ostenta costantemente nuovi status symbol, poiché incapace di esprimere la propria personalità; diventa il ragazzino che viene indottrinato a comperare prodotti sempre più costosi, perché altrimenti non sarà mai accettato dai suoi coetanei ecc.
Essendo il libero mercato un sistema totalitario, la trasformazione dell’uomo in merce avviene in ogni aspetto della sua vita: da quello lavorativo, a quello sentimentale, a quello familiare, a quello sessuale ecc. Costretto in una dimensione anti-sociale, fatta di concorrenza, arrivismo e individualismo, la vita dell’essere umano si risolve essenzialmente nel “comprare prodotti che non vuole, con soldi che non possiede, per impressionare persone che non ama”.
Resta da chiedersi, di fronte di tutto ciò, se l’umanità non sia irrimediabilmente perduta, se non c’è più speranza per l’essere umano.

Guardando a quel che succede con quei disgraziati che vengono dall'Africa c'è davvero da disperare.

[Noumeno]

A me mi viene il dubbio invece che non capire la situazione attuale, il pericolo attuale, sottovalutando il problema immigrazione, e ciò che rischia di venirci addosso , è da scemi.
Siamo un isola di benessere in mezzo ad un oceano di povertà.
Permettere che questo oceano superi le dighe, porta alla diminuzione dell'isola, la sua disarticolazione e il crollo.
Noi dobbiamo rinforzare le dighe e strappare terra all'oceano .
Una semplice metafora per spiegare la situazione attuale.
Dobbiamo portare ricchezza all'oceano non povertà sull'isola m, strappando lembi di terra!

Inoltre questa isola deve essere governata dal capitalismo .
E' l'unico che funziona e dimostra di creare ricchezza.
Il comunismo, il socialismo massimalista, non funziona.
Non funziona perchè esso non è in sintonia con l'essere naturale dell'uomo.

non puoi proporre come soluzione il capitalismo che è la causa del problema, l'importazione di masse di migranti da sfruttare in competizione coi residenti..

[CARLO NORD ITALIA]

Caro cireno , io ho capito che il nostro benessere è frutto delle generazioni passate e del loro lavoro.
Il welfare che abbiamo, è stato concepito per noi e per i nostri figli, non certo per chiunque arrivi qui da noi.
Difendere i confini vuol dire difendere quel benessere tanto difficile da mantenere.
E se lo Stato spende per i nuovi arrivati, esso non potrà abbassare quelle tasse che darebbero invece l' imput ai consumi e quindi alla produzione e al benessere.
difendere i confini, regolare gli arrivi , vuol dire difendere l'italia e il suo benessere; vuol dire difendere il futuro dei nostri figli.
questo è il semplice messaggio di salvini che voi non volete capire.

Non si difende il proprio benessere aprendo il frigorifero a tutti.
sappiatelo una buona volta.

[alfa-beta]

Ogni politico ce la racconta come vuole ma la verità sulle crisi economiche che sembrano ormai una costante nel mondo sta in un solo motivo.

Il capitalismo finanziario è una mega macchina che è stata sviluppata nel corso degli ultimi decenni allo scopo di massimizzare e accumulare, sotto forma di capitale e insieme di potere, il valore estraibile sia dal maggior numero di esseri umani sia dagli ecosistemi. Come macchina sociale , il capitalismo finanziario ha superato tutte le precedenti costruzioni, compresa quella del capitalismo industriale.
L’estrazione di valore è cosa assai diversa dalla produzione di valore. Si produce valore quando si costruisce una casa, su elabora una nuova medicina, si crea un posto di lavoro retribuito. Diversamente si estrae valore quando si provoca un aumento del prezzo delle case manipolando i tassi di interesse o le condizioni del mutuo, o si impone un prezzo artificiosamente alto alla nuova medicina, si aumentano i ritmi di lavoro a parità di salario.

Guardando al potere che viene accostato al capitale bisogna dire che oggi il capitale è una forma di potere in sé, la più forte forma di potere. Stando a questa visione accettata dai sociologhi i capitalisti sono mossi non dall’intento di produrre cose bensì da quello di controllare persone , e la loro macchina capitalista esercita questo potere con una efficienza, flessibilità e forza che gli antichi governanti nemmeno potevano sognarsi. Di conseguenza non è esatto dire che il capitale HA potere ma bisogna dire che il capitale E’ potere. Il potere di decidere cosa produrre nel mondo, per esempio, ma specialmente DOVE e in che quantità. E poi il potere di controllare quante persone hanno diritto a un lavoro e quante sono da considerare esuberi; di stabilire in che modo deve essere organizzato il lavoro; quali debbano essere i prezzi degli alimenti di base, di cui ciascun punto percentuale aumenta o diminuisce di una quindicina di milioni, nel mondo, il numero degli affamati: quali malattie da curare e quali da trascurare, ovvero quali farmaci debbano essere sviluppati oppure no.

Per farla breve: la mega macchina denominata capitalismo industriale aveva come motore - e per quel che ne resta ha anche oggi - l’industria manifatturiera. Il capitalismo finanziario ha come motore la speculazione finanziaria. Ovviamente i due capitalismi differiscono sostanzialmente nel modo di accumulare capitale: quello industriale per sua natura e necessità dava posti di lavoro alla gente, quello finanziario non ha bisogno di grandi numeri di occupati, perché tutto può essere fatto con dei semplici computer. Il motivo della disoccupazione è tutto lì.

Davanti a questa realtà puntare il dito sui migranti o sulla presunta incapacità della politica è quantomeno farci credere che le lucciole sono lanterne

Cioè tu stesso analizzi la speculazione finanziaria vs il capitalismo industriale e non arrivi a comprendere che un'offerta eccessiva di mano d'opera va a scardinare il sistema?

Se il capitalismo industriale è moribondo la sua prima leva sarà la mano d'opera a basso costo e la seconda l'automazione spinta.

I migranti hanno un compito ben preciso in questo sistema a due fasi. Mi stupisce che tu non lo comprenda.

[cireno]

non puoi proporre come soluzione il capitalismo che è la causa del problema, l'importazione di masse di migranti da sfruttare in competizione coi residenti..

ehi che fai, un uovo fuori dal canestro? queste sono domande di sinistra, tu che c'entri?

[CARLO NORD ITALIA]

stai tranquillo che se non vi fossero stati i capitalisti quelle scoperte sarebbero stata sfruttate lo stesso,,,cosi come nei secoli sono state sfruttate tutte invenzioni senza pagare royalties a nessuno,, dall'agricoltura, alle costruzioni, ai mulini a vento, etc etc,,,

il comunismo è fallito solo per voi ricchi,,, è fallito solo per voi, che volete sempre tutto e seempre di più
per quelli che vivono senza strafare il comunismo va benissimo,, e lo rimpiangono quelli che non ce lo hanno più-.

Io non vedo questo rimpianto nel mondo per il comunismo.
Il comunismo, anton, non produce ricchezza ma distribuisce solo povertà, perchè blocca chi tra noi è capace di creare benessere .
e la spinta per creare benessere passa sempre prima dal proprio.
prima creo benessere per me.

[Indra88]

così va il mondo

[anton]

Caro cireno , io ho capito che il nostro benessere è frutto delle generazioni passate e del loro lavoro.
Il welfare che abbiamo, è stato concepito per noi e per i nostri figli, non certo per chiunque arrivi qui da noi.
Difendere i confini vuol dire difendere quel benessere tanto difficile da mantenere.
E se lo Stato spende per i nuovi arrivati, esso non potrà abbassare quelle tasse che darebbero invece l' imput ai consumi e quindi alla produzione e al benessere.
difendere i confini, regolare gli arrivi , vuol dire difendere l'italia e il suo benessere; vuol dire difendere il futuro dei nostri figli.
questo è il semplice messaggio di salvini che voi non volete capire.

Non si difende il proprio benessere aprendo il frigorifero a tutti.
sappiatelo una buona volta.

è una battaglia persa...se non si creano le premesse per fare in modo che gli affamati non scappino dalle loro case,quelli continueranno a venire in tutti i modi,, salvo che non gli spari appena li vedi.,, bisogna smettere con le guerre e lo sfruttamento delle loro materie prime, bisogna fare in modo che a casa loro trovino da mangiare.