La diffamazione e la calunnia stanno soprattutto quando si accosta il Pd e la politica sul territorio in Emilia Romagna su quanto successo in un piccolo paesino e non certo su indicazione del Pd.
Gli imputati non sono il Pd e sarà il giudice a decidere.
Il sindaco di Bibbiano non è il Pd e non è accusato di nulla che riguardi quanto fatto ai bambini.
Quelli che usano social, giornali e tv amiche per manipolare i fatti diffamando il Pd meritano tutto il mio vomito nei loro riguardi.