Originariamente Scritto da
cireno
Si dovrebbe inventare una nuova maschera napoletana per identificare uno come Gigi Di Maio. Pulcinella no, perché maschera del popolo, astuta, lui nemmeno gli si avvicina, forse Sciosciamocca, la maschera inventata da Eduardo Scarpetta, per rappresentare il credulone, lo stupidotto, ma no, nemmeno quella perchè lui non è credulone ma solo(solo?) avido di potere, di esibizione, quindi per rappresentare il nostro capo-popolo grillino si dovrebbe trovare una maschera che dimostrasse l’avidità di voler restare su una poltrona di provvisorio potere costi quello che costi.
Pensiamo a cosa si è inventato adesso pur di obbedire al suo capitano salvini. Allora il M5S è assolutamente contrario alla TAV, hanno fatto gazzarre di tutti i tipi, ma adesso salvini ha ordinato che la Tav si deve fare. Di Maio che fino a venti giorni fa ha giurato che la Tav non si sarebbe mai fatta perchè vecchia, costosa, inutile ecc. davanti all’ordine del suo capitano aveva due strade davanti a sé: una opporsi, tenere fede alla parola data al popolo grillino, al suo inventore Beppe Grillo e l’altra, chinarsi ancora una volta a testa in giù e chiappe all’aria per assecondare i desiderata del capitano.
Avesse scelto la prima strada, opporsi, il governo sarebbe saltato in aria e lui avrebbe perso una poltrona che nemmeno nei sogni giovanili più arditi avrebbe potuto nascere ma anche accettare ancora una volta di stare agli ordini del capitano sarebbe stata una figura indecente, e allora?
E allora si inventa questa commedia: tu Conte dichiari che la TAV si deve fare, io fingo stupore e meraviglia e faccio qualche dichiarazione in tal senso e poi concludo che “deciderà il Parlamento” dove sappiamo già che la TAV passerà con i voti di tutti salvo quelli di LEU.
Salvata la faccia? Nemmeno per sogno: pagliacci sono, erano, saranno.
Viva l’Italia