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Tular
E' probabile, tuttavia spero sempre che gli americani, se colpevoli, non passino impuniti anche stavolta solo perché americani che commettono reato in una "colonia" come l'Italia. Di converso, mi ricordo un episodio negli anni '90 a Singapore; un ragazzo americano (un ventenne se ben ricordo) che aveva imbrattato i muri con una bomboletta spray, credendo di poter fare il writer impunemente; fu colto sul fatto e incarcerato; la condanna era un elevato numero di frustate, non mi ricordo esattamente quante ma svariate decine, mi sembra 70 o 80. Addirittura in caso di svenimento era prevista interruzione, rianimazione e ripresa. Intervenne Clinton in persona, chiedendo clemenza, ma non ci fu niente da fare; mi ricordo un'intervista strappalacrime in cui piangeva spaventatissimo e chiedeva clemenza, ma non ci fu niente da fare. Per me, un esempio da prendere, al di là del tipo di pena applicata, su cui si può discutere.