Dopo che ha infamato il Pd chiamandolo il "partito di Bibbiano" se Di Maio avesse un minimo di dignità dovrebbe fare solo una cosa ossia dimettersi subito dal ruolo di capo del movimento e permettere ad altri esponenti grillini meno compromessi con la destra squadrista leghista di candidarsi per poi trattare l’alleanza di governo con i democratici. Non puoi fare una trattativa con un partito che hai insultato in modo così vigliacco e indecente.
Se avesse un briciolo di dignità….se……
Ma di Maio vuole restare al governo con Salvini, il suo vero ispiratore e referente politico.