Originariamente Scritto da
ZOLTAN
L'avere levato di mezzo (?!?!) Renzi è un elemento di chiarezza, anche se gli squilli di trombe di Manteuffel sono abbastanza ridicoli, visto che Renzi si è levato dal PD ma sicuramente né di torno né di mezzo, e non si sa ancora se il suo partito avrà un ruolo utile drenando voti dai "moderati" che altrimenti andrebbero col cdx oppure se si limiterà a fare danni. Poi c'è Calenda, con la sua Azione che partirà tra due giorni, e anche lì boh, anche se riconosco a Calenda una serietà e una capacità di occuparsi con competenza delle cose che gli competono che manca a quasi tutti gli altri, però mi domando se la serietà faccia guadagnare voti in un paese come questo, dove il 60% hanno al massimo la terza media. Poi c'è l'eterna questione del perché il csx riesce a dividersi in mille partitini e partitucoli, ma quando si tratta di ricompattarsi per fare fronte contro l'indecente destra italiana cominciano i guai. E ovviamente da quella parte lì si ricompattano e bene, anche se sotto sotto si odiano. Detto questo, proprio non capisco come Zingaretti pensi di fare ripartire col turbo il PD sventolando provvedimenti come lo jus soli, o meglio jus culturae, con questa destra, con questo paese rintronato da un sistema mediatico e social totalmente sbilanciato. Ha ragione il povero Bonaccini, che da giorni si sgola per dire ai vertici romani del PD "Meno vi fate vedere in Emilia Romagna più possiamo sperare di battere Salvini".