Due parole su Greta Thunberg

[puss_in_boots]

Esistono anche lobbi dall'altra parte... la quantita' di denaro che muove la politica e' molto grande. Ricordi lo scandalo dei dati manipolati finiti nella relazione IPCC...



Non sono cosi distante.... contrastare il GW (ammesso che si sia davvero in grado) mi pare stupido. A mio modo di vedere, se non facciamo nulla (ora), facciamo la cosa giusta... se avremo problemi in futuro (tutto da vedere), ci adatteremo (in futuro ci costera' meno).

Visto che sei informato, c'e' un dato scientifico su cui non sono riuscito ad avere delucidazioni da nessuno. Il livello del mare si alza, circa 3 mm all'anno... e va be'.
Ma nessuno ha mai calcolato quanto di questo innalzamento e' dovuto al normale processo di erosione ? Ogni volta che ognuno di noi lancia un sasso in mare, il mare cresce di livello... solo che oltre ai sassi tirati da noi, i fiumi (vedi allargamento dei relativi delta) e l'erosione costiera fanno si che milioni di tonnellate di terre emerse finiscano in mare. Bene, quant'e' l'innalzamento dovuto a questo fatto naturale ??

Giusto per dimostrati che spari cazzate che non stanno nè in cielo nè in terra facciamo un piccolo conto.
La superficie totale degli oceani è di circa 350 milioni di kilometri quadrati, cioè 350 x 10^12 metri quadrati. Se l'innalzamento del mare è di tre millimetri ( cioè 3x10^(-3) metri ) l'aumento di volume degli oceani ogni anno sarà di circa 1000 x 10^9 metri cubi, cioè detto in termini più semplici 1000 milardi di metri cubi. La lunghezza totale di tutte le coste di tutti gli oceani è di 1,16 milioni di chilometri, cioè di 1,16x10^9 metri. Poichè si presume che i sassi non cadano in mare dal cielo dividendo 1000 x 10^9 per 1,16x10^9 si ottiene il risultato che per fare innalzare gli oceani di 3 mm dovrebbero riversarsi in mare circa 1000 metri cubi di materiale per ogni singolo metro di costa.

[ciddo]

Giusto per dimostrati che spari cazzate che non stanno nè in cielo nè in terra facciamo un piccolo conto.
La superficie totale degli oceani è di circa 350 milioni di kilometri quadrati, cioè 350 x 10^12 metri quadrati. Se l'innalzamento del mare è di tre millimetri ( cioè 3x10^(-3) metri ) l'aumento di volume degli oceani ogni anno sarà di circa 1000 x 10^9 metri cubi, cioè detto in termini più semplici 1000 milardi di metri cubi. La lunghezza totale di tutte le coste di tutti gli oceani è di 1,16 milioni di chilometri, cioè di 1,16x10^9 metri. Poichè si presume che i sassi non cadano in mare dal cielo dividendo 1000 x 10^9 per 1,16x10^9 si ottiene il risultato che per fare innalzare gli oceani di 3 mm dovrebbero riversarsi in mare circa 1000 metri cubi di materiale per ogni singolo metro di costa.

Il calcolo e' corretto, ma io non ho parlato solo di erosione costiera, ma di erosione delle terre emerse... materiali che i fiumi portano in mare dall'entroterra. Il concetto e' spiegato dalla foto sotto... e mi chiedevo se qualcuno si fosse preso la briga di calcolare quanto questo fenomeno influisce sulla crescita di livello del mare. Nella foto sotto c'e' un rigagnolo, ma va moltiplicato per tutti i fiumi della terra, alcuni dei quali sono enormi (rio delle amazzoni, nilo, don, mississipi, danubio, gange, mekong, etc...), e sommato all'erosione costiera, a mio parere, rende il fenomeno abbastanza influente.

[scomunista]

Giusto per dimostrati che spari cazzate che non stanno nè in cielo nè in terra facciamo un piccolo conto.
La superficie totale degli oceani è di circa 350 milioni di kilometri quadrati, cioè 350 x 10^12 metri quadrati. Se l'innalzamento del mare è di tre millimetri ( cioè 3x10^(-3) metri ) l'aumento di volume degli oceani ogni anno sarà di circa 1000 x 10^9 metri cubi, cioè detto in termini più semplici 1000 milardi di metri cubi. La lunghezza totale di tutte le coste di tutti gli oceani è di 1,16 milioni di chilometri, cioè di 1,16x10^9 metri. Poichè si presume che i sassi non cadano in mare dal cielo dividendo 1000 x 10^9 per 1,16x10^9 si ottiene il risultato che per fare innalzare gli oceani di 3 mm dovrebbero riversarsi in mare circa 1000 metri cubi di materiale per ogni singolo metro di costa.

Ha parlato il Rex dei Cazzari.

[massimo]

Devo dire alcune parole sulla greta? I genitori dovevano sculacciarla un po' di più.

I piatti monouso ora costano 1 euro per 10 piatti soli, quando invece quando erano di plastica costavano 3 euro per 150 piatti, quindi prezzo 2 centesimi vs 10 centesimi.

Questi ecoimbecilli sono riuscisti a far quintuplicare il prezzo. Ma andatevene sapete dove...

Pare quasi che qualcuno pensa che il problema del riscaldamento globale sia una invenzione di Greta e non la teoria accettata da ( quasi ) tutti gli scienziati compresi i nuovi tre premi nobel della fisica Anche se Greta fosse solo un ologramma o un corrotta dei poteri forti ( ma che sciocchezza) la questione di cui discutiamo non cambierebbe in niente.

[massimo]

Io ricordavo in modo diverso per cui sono andato a controllare su Wikipedia alla voce "Global Cooling" e trovo scritto:
Global cooling was a conjecture, especially during the 1970s, of imminent cooling of the Earth culminating in a period of extensive glaciation, due to the cooling effects of aerosols and orbital forcing. Some press reports in the 1970s speculated about continued cooling; these did not accurately reflect the scientific literature of the time, which was generally more concerned with warming from an enhanced greenhouse effect.
che è più o meno quello che ricordavo.

l’espansione dell’universo, i buchi neri e la curvatura dello spazio sono verificati sperimentalmente senza il minimo dubbio.

Quanto alle previsioni sul clima, e più particolarmente sul global warming, ti prego di osservare questa figura:


La linea nera sono i dati delle osservazioni dal '70 in poi, le altre linee sono previsioni basate sui modelli del clima e fatte in varie date. Tutte ricalcano i dati piuttosto bene. La prima, quella di Manabe risale al 1970, 50 anni fa. Manabe ha predetto 50 anni fa l'evoluzione della temperatura della terra e il suo aumento per effetto delle emissioni di gas serra, e le sue predizioni si sono puntualmente verificate.
Credimi, quelli che danno il Nobel no lo fanno a cuor leggero.

Si ho fatto anchio un rapida ricerca
https://www.queryonline.it/2016/03/01/il-raffreddamento-globale-degli-anni-70/

E mi pare che anche se si parlo di fattori antropici l ‘idea si diffuse perche in quegli anni, come si vede dai grafici, ci furono effettivamente anni molto freddi ( si ricordi la nevicata del 56)
Tuttavia questo è solo un dettaglio marginale: la questione mi sembra altro
Nel prossimo

[massimo]

Qualche anno fa abbiamo fatto la stessa discussione Il punto è che tu fai un discorso DELLA scienza climatologica e io invece un discorso SULLA scienza climatologica
Ne io ne tu facciamo discorsi personali ma personalizziamo discorsi generalmente diffusi
Io non dubito delle argomentazioni dei climatologi ma delle metodologia Come dicevo si tratta di sistemi complessi e anche di tenuità dei dati .
Soprattutto le previsioni nei sistemi complessi sono poco attendibili. Facevo gli esempi delle previsioni economiche della meteorologia ma potremmo fare tanti altri come la medicina di cui tutti abbiamo esperienza. I dati sono anche poco sicuri: come si fa a calcolare una variazione di qualche decimo di grado nel corso di 10 anni. SE io metto sul mio balcone un termometro assolutamente preciso collegato a un pc avro un risultato che pero può falsato dal fatto che il mio vicino ha un climatizzatore. E poi si parla della terra intera quindi anche degli oceani sconfinati, delle foreste immense delle cime delle montagne . Non mi paiono dati attendibili come dicevo Ma questo è discorso che abbiamo gia fatto
Il discorso che volevo introdurre e che non ha avuto seguito è un altro: ma è realistico pensare che i nostri governi siano veramente in grado di imporre misure che sconvolgono la economia drammaticamente
Come dicevo in questo concordo con Greta che si è accorta che non avverra. In questo sito vedo persone che diventano furiose semplicemente perche i piatti di plastica rincarano e la maggioranza degli interventi irridono a quello che rappresenta Greta

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Qualche anno fa abbiamo fatto la stessa discussione Il punto è che tu fai un discorso DELLA scienza climatologica e io invece un discorso SULLA scienza climatologica
Ne io ne tu facciamo discorsi personali ma personalizziamo discorsi generalmente diffusi
Io non dubito delle argomentazioni dei climatologi ma delle metodologia Come dicevo si tratta di sistemi complessi e anche di tenuità dei dati .
Soprattutto le previsioni nei sistemi complessi sono poco attendibili. Facevo gli esempi delle previsioni economiche della meteorologia ma potremmo fare tanti altri come la medicina di cui tutti abbiamo esperienza.

Le terra è un sistema complesso certo, ma alla fine l'informazione che vogliamo avere, almeno in prima battuta, è riassunta da un numero che risponde alla domanda "di quanto aumenta la temperatura della terra se la concentrazione della CO2 raddoppia?". Questo numero si chiama sensibilità climatica (climate sensitivity) e dipende in definitiva da un bilancio energetico fra l'energia che arriva dal sole e quella che viene irradiata nello spazio. Un problema complesso perchè richiede la compresione di molti processi, ma molto più semplice par altro verso di quello dei metereologi che devono capire l'evoluzione del tempo molto più in dettaglio se vogliono fornire previsioni di qualche utilità. Infatti la sensitività climatica venne calcolata già nel 1890 da Arrhenius che diede un risultato ( 4 gradi) non molto diverso da quello che viene indicato oggi come più probabile (fra i 2 e i 3 gradi).

I dati sono anche poco sicuri: come si fa a calcolare una variazione di qualche decimo di grado nel corso di 10 anni. SE io metto sul mio balcone un termometro assolutamente preciso collegato a un pc avro un risultato che pero può falsato dal fatto che il mio vicino ha un climatizzatore. E poi si parla della terra intera quindi anche degli oceani sconfinati, delle foreste immense delle cime delle montagne . Non mi paiono dati attendibili come dicevo

I dati sono assolutamente attendibili e sono costantemente monitorati per evitare effetti spuri (o credi che si occupa di queste cose sia così stupido da non pensare al climatizzatore del vicino?). E le uniche zone non monitorate sono la parte interna dell'Antartide.

Ma questo è discorso che abbiamo gia fatto
Il discorso che volevo introdurre e che non ha avuto seguito è un altro: ma è realistico pensare che i nostri governi siano veramente in grado di imporre misure che sconvolgono la economia drammaticamente
Come dicevo in questo concordo con Greta che si è accorta che non avverra. In questo sito vedo persone che diventano furiose semplicemente perche i piatti di plastica rincarano e la maggioranza degli interventi irridono a quello che rappresenta Greta

Personalmente credo che chi è al governo sappia perfettamente che dovremo andare verso un taglio drastico delle emissioni "whatever it takes" perchè i risultati nel lungo periodo sarebbero di gran lunga più disastrosi, però devono anche tener conto delle conseguenze di breve periodo dei tagli se vogliono essere rieletti o comunque restare al potere. Quindi Greta ha ragione a lamentarsi che non si agisce con sufficiente rapidità e d'altra parte il suo obiettivo è proprio quello di creare un movimento di opinione che spinga i governi ad agire in quel senso.