Infatti io mi riferivo all'epoca della Guerra Fredda dove c'era un equilibrio di potere, con due superpotenze che potevano limitare i confliti nel mondo.
E se poi la distensione si sarebbe portata fino alla fine, le guerre nel mondo sarebbero cessate.
Visto che ti ricordo che l'URSS è stata un alleato importante contro l'Asse nazifascista, e poteva continuare a esserlo anche dopo.
Beh non è che il socialismo ispirato al marxismo puro abbia fatto miracoli nel mondo, eh. Birmania docet.
Poi nessuno ha detto che una economia di stile aristocratica/feudale, com'era quella zarista, abbia successo.
La situazione di crisi nell'epoca di Eltsin era dovuta al fatto che l'economia russa in quel periodo era in transizione da una comunista a una di mercato, dove le aziende (per colpa del retaggio comunista) non riuscivano a competere con le aziende occidentali e per giunta il prezzo degli idrocarburi ,dai quali sostanzialmente si basa l'economia russa, era piuttosto basso.
Ma veramente neanche il capitalismo porta benessere a tutti, visto che i barboni che vivono senza una casa ci sono perfino nei paesi ricchi.
Infatti non mi pare che Eltsin che abbia portato il capitalismo in Russia abbia fatto diventare il suo stato forte che anzi è diventato più debole e stava diventando uno stato del Terzo Mondo prima che arrivasse Putin a salvarlo, eh, Russia docet.
A parte il fatto che la transizione l'aveva già cominciata Gorbaciov con perestroika e glasnot, e non mi pare che l'URSS si sia salvata ma in ogni caso Eltsin partiva dopo le riforme già fatte e non ha combinato nulla perché essendo un leader debole non poteva trattare con un prezzo più forte come fa invece Putin, che ha gli stessi problemi però almeno li risolve meglio.
"superpotenze che potevano limitare i confliti nel mondo" A dire il vero la situazione di guerra fredda anziché limitare i conflitti nel mondo spesso e volentieri li aumentava con le cosiddette "proxy wars" delle quali noi abbiamo avuto un assaggio con gli "Anni di piombo".
Diciamo che gli alleati occidentali con l'URSS durante la seconda guerra mondiale hanno fatto un fronte comune contro un nemico ritenuto minaccioso. Sconfitto quello le due controparti hanno ricominciato a scontrarsi come prima.
Ma io vedo soltanto che le guerre nel mondo aumentano, la povertà dei paesi poveri pure, e infatti sempre più persone sono costrette a scappare dai loro paesi per venire qui da noi, mentre invece se la situazione fosse migliore se ne starebbero nei loro paesi o mi sbaglio?
Cosi facendo si creano pericoli di guerra civile anche da noi che durante la Guerra Fredda non esistevano perché anche l'immigrazione era minore, e le armi nel mondo circolano più facilmente oggi che prima, e oggi ci sono più guerre civili all'interno dei paesi che non solo guerre tra stati diversi.