Processo Cucchi bis, le richieste del pm: 18 anni per 2 dei carabinieri imputati

[Rotwang]

Processo Cucchi bis: le richieste del pm per i cinque carabinieri imputati
18 anni per i carabinieri Alessio Di Bernardo e Raffaele D’Alessandro accusati di omicidio preterintenzionale: sono queste le principali richieste che il pm Giovanni Musarò ha fatto nell’ultimo giorno di requisitoria del processo Cucchi bis, che ha visto cinque carabinieri imputati per la morte di Stefano Cucchi.

Il pubblico ministero, inoltre, ha chiesto l’assoluzione per l’altro carabiniere, Francesco Tedesco, teste chiave del processo, per l’accusa di omicidio preterintenzionale, ma la condanna a tre anni e mezzo per il reato di falso.

8 anni di reclusione, invece, sono stati richiesti per il maresciallo Roberto Mandolini sempre per il reato di falso.

Chiesto “il non doversi procedere” per Tedesco, lo stesso Mandolini e per il quinto imputato, Vincenzo Nicolardi, per la prescrizione del reato di calunnia di cui erano accusati.

“Questo processo ci riavvicina allo Stato” è stato il primo commento della sorella di Stefano Cucchi, Ilaria, subito dopo le richieste del pm.

Processo Cucchi bis: le dichiarazioni di Ilaria Cucchi dopo le richieste del pm
“Questo non è un processo all’Arma ma a cinque carabinieri traditori che nel 2009 violarono il giuramento di fedeltà alle leggi e alla Costituzione, tradendo innanzitutto l’Istituzione di cui facevano e fanno parte”: con queste parole Giovanni Musarò ha dato il via alla fase conclusiva del dibattimento, che si sta svolgendo nell’aula bunker di Rebibbia, a Roma.

Sul banco degli imputati vi erano cinque carabinieri: si tratta di Alessio Di Bernardo, Raffaele D’Alessandro e Francesco Tedesco, tutti accusati di omicidio preterintenzionale e abuso d’autorità (Tedesco anche di calunnia nei confronti degli agenti della Penitenziaria assoluti in via definitiva); Vincenzo Nicolardi e Roberto Mandolini, tutti accusati di calunnia (Mandolini, anche di falso).

Caso Cucchi: l’apertura del processo bis
Dopo un primo processo, che ha visto come imputati 5 medici dell’ospedale “Pertini” di Roma, dove Stefano Cucchi è deceduto nel 2009, nel settembre del 2015, su espressa richiesta della famiglia, la Procura di Roma riapre le indagini sulla morte di Stefano Cucchi.

Decisiva è la testimonianza del carabiniere Riccardo Casamassima, il quale accusa alcuni colleghi presenti nelle due caserme dove Stefano Cucchi è stato portato dopo l’arresto nell’ottobre 2009.

Nel gennaio del 2017, così, la Procura di Roma chiede il rinvio a giudizio per cinque carabinieri. Tra questi c’è Francesco Tedesco che, nel corso del processo, iniziato il 16 novembre del 2017, confessa il pestaggio a Stefano Cucchi accusando due suoi colleghi.

Il 20 aprile scorso, nel corso della sua requisitoria del processo Cucchi bis, che si conclude oggi con le richieste di condanna nei confronti dei cinque carabinieri imputati, il pm aveva sottolineato come sin dall’inizio ci sia stato un depistaggio scientifico per evitare che la verità venisse a galla.

http://tpi.it/cronaca/processo-cucch...0191003462981/

[Jerome]

richieste molto blande

[animal]

18 anni sono pochi...la fucilazione non sarebbe male!

[Josef Scveik]

Gliene daranno di meno, poi in appello sarà ridotta e in cassazione ci sarà qualche altro sconto.

[Jerome]

Gliene daranno di meno, poi in appello sarà ridotta e in cassazione ci sarà qualche altro sconto.

ovvio, non sconteranno alcuna pena

[22gradi]

18 anni sono pochi, dovrebbero farne 30 ma se ne faranno si e no 7-8 purtroppo.

[Seyen]

Gliene daranno di meno, poi in appello sarà ridotta e in cassazione ci sarà qualche altro sconto.

18 anni per un omicidio preterintenzionale mi sembra che sia la pena massima.
Oppure te il codice penale lo interpreti a sentimento?

E' quasi ovvio che la pena richiesta sarà poi attenuata (perchè le attenuanti generiche le danno anche ai cazzo di terroristi rossi), quindi è plausibile che li condanneranno a 14-15 anni. Pena che dubito verrà rimodulata in appello, se non per inezie. E quindi pena che sconteranno per almeno 8-10 anni prima di poter avere accesso alle varie libertà condizionate o arresti domiciliari.

[Seyen]

18 anni sono pochi, dovrebbero farne 30 ma se ne faranno si e no 7-8 purtroppo.

Perchè 30?
Perchè date le pene alla cazzo di cane. Poi vi lamentate quando la gente "fascista" chiede pene severe per soggetti pluripregiudicati o magari qualche bel terrorista rosso (che di omicidi magari ne ha vari sulle spalle).
C'è quel cog****e di Raymondino che diceva che il suo mito "brigatista" rosso (reo confesso oltretutto) fosse liberato.

[22gradi]

Perchè 30?
Perchè date le pene alla cazzo di cane. Poi vi lamentate quando la gente "fascista" chiede pene severe per soggetti pluripregiudicati o magari qualche bel terrorista rosso (che di omicidi magari ne ha vari sulle spalle).
C'è quel cog****e di Raymondino che diceva che il suo mito "brigatista" rosso (reo confesso oltretutto) fosse liberato.

Perchè sono due inetti che hanno ucciso una persona che non poteva difendersi e lo hanno fatto con indosso una divisa che va tutelata ad ogni costo contro le mele marce.
A mio avviso, è più grave un omicidio di un militare che di un mafioso, che poi le leggi dicono altro per quanto riguarda la pena da scontare è un altro paio di maniche ma se pensi all'insabbiamento delle prove grazie anche all'aiuto di alte mele marce ed a come hanno ucciso crudelmente il ragazzo, meriterebbero senza se e ma 30 anni anzi, la sedia elettrica!

[Seyen]

Perchè sono due inetti che hanno ucciso una persona che non poteva difendersi e lo hanno fatto con indosso una divisa che va tutelata ad ogni costo contro le mele marce.
A mio avviso, è più grave un omicidio di un militare che di un mafioso, che poi le leggi dicono altro per quanto riguarda la pena da scontare è un altro paio di maniche ma se pensi all'insabbiamento delle prove grazie anche all'aiuto di alte mele marce ed a come hanno ucciso crudelmente il ragazzo, meriterebbero senza se e ma 30 anni anzi, la sedia elettrica!

Partiamo dal fatto che non è stato un omicidio volontario e premeditato. E' stata una conseguenza, non cercata, di un pestaggio (lesioni gravi per il codice penale). Quindi in termine tecnico un omicidio preterintenzionale.
Detto questo esiste un aggravante apposita sul fatto che la condotta sia stata perpetrata quando il soggetto era sotto la custodia giudiziaria dei soggetti responsabili del reato. Per questi reati, da codice penale, se prendono 18 anni pieni sono un'eccezione alla regola, perchè prenderebbero il massimo editale del reato.
Ma diamo anche per giusto che lo prendano, sempre 18 anni devono prendere. Vogliamo aggiungerci eventuali aggravi di condanna per le condotte omissive e atte a inquinare le prove e l'attività dell'A.G.? Ok...ma qui si possono aggiungere poco alla condanna.

Chiedere la condanna a morte per un omicidio preterintenzionale mi fa capire che voi di giurisprudenza ne capite poco. Visto che la medesima pena allora me la aspetterei per quello che guida in stato di ebbrezza o drogato ed ammazza una persona mettendola sotto. E non mi risulta che tali richieste siano fatte.
La vostra è una mera richiesta di vendetta, basata poi su cosa lo devo capire. Perchè la "polizia cattiva" vi viene a denunciare mentre vi fumate gli spinelli o state danneggiando qualche immobile mente siete ubriachi come delle bestie? O perchè vi hanno fatto la multa perchè guidavate con il cellulare o senza cinture?
Oppure perché vi ha impedito di fare la manifestazione in cui volevate dare fuoco a qualche ufficio pubblico e dopo ripetute volte di fermarvi vi ha manganellato?

Mah.....