Originariamente Scritto da
Max72
Carissimo amico forunista @
L'anticristo.
Ti ringrazio di avermi quotato ; ma soprattutto per aver portato all'attenzione la notizia in oggetto.
Posso dire che è la solita maleddetta storia di prima, nulla è cambiato.Io non appartengo direttamente al disastro Eternit, ma a quello Fibronit (Broni - Pavia come sezione di competenza, ovviamente coinvolgendo tutti gl altri stabilimenti del gruppo omonimo)....stessa produzione, stessa polvere ; sussistono diversità amministrative (in favore di Casale Monferrato che ha avuto l'immensa fortuna di eleggere un SIgnor Sindaco che negli anni ancora "caldi" dell'amianto/cemento, emise un'ordinanza in cui vietava la produzione di manufatti in eternit e la movimentazione dell'amianto - altrimenti i casalesi avrebbero pagato - se possibile - un prezzo in termini di vite ancor maggiore), diversità temporali e soprattutto per possibilità di rimborso.
Altre diversità strutturale relativae all'anti infortunistica, protezione sistemi di lavoro, sono piuttosto lunghi e tecnici, quindi inutile scrivere paginate nell'immediato.
Schmidheiny è ancora vivo e ricchissimo ; viceversa per il filone Fibronit sono processabili solo ed eclusivamente 2 dirigenti (tra cui un ex ingengnere capo reparto - che assunse mio Padre-poi divenuto ingengere dirigente in altro stabilimento).
L'INAIL ovviamente non viene tirata in ballo (anzi, si dichiara parte lesa) come nessuno tira in ballo l'ex ASL (prima USSL ora ATS) e per me sono addirittura più colpevoli di Schmidheiny e di tutta la dirigenza Fibronit.
Inutile dire che i processi vanno lenti e con esiti nefasti nei confronti di chi è stato falciato, stà per esserlo e lo sarà....complici oltre ad i tempi biblici della magistratura, anche depenalizzazioni riguardanti il disastro ambientale ed altro.
Se vuoi/volete chiedermi info in proposito, sono ovviamente a disposizione ; sono pur sempre in contatto con i Casalesi, e occupo ancora l'incarico di referente per l'AIEA sez Broni Oltrepò.
Per correttezza ; seguo maggiormente il lato "medico/scientifico" della vicenda dove possiedo una buona preparazione (dalla prognostica alle cure e relativi protocolli, arrivando al lato ius lavorista per riconoscimento del nesso di causalità e di patronato in linea generale) ; meno acculturato in tema di bonifica...ma anche qui conosco le varie procedure e l'avanzamento del "mio S.I.N" (Sito Interesse Nazionale).
Massimo