Per molti è solo una notizia che la televisione ha dato o i giornali pubblicato, ma non può, non deve essere così.
Se siamo esseri umani, se crediamo di essere persone con quei sentimenti che ci dovrebbero distinguere dagli insetti o dai pesci, quella mamma abbracciata al suo piccolo, morta annegata e trovata in fondo al mare, non può essere solo una notizia.
Io me la sono immaginata quella giovane donna su quel gommone che stava affondando, l’ho vista con gli occhi del cuore mentre, piena di paura, abbracciava stretto il suo bambino come per proteggerlo e mi sono sentito un vuoto dentro.
Siamo tutti esseri umani, mi chiedo, perché devono succedere tragedie come questa? Cos’aveva quella donna di diverso da me e da te che mi leggi per dover morire solo per cercare di avere semplicemente una vita da vivere?
Ha detto un ragazzo nero intervistato a Lampedusa, uno di quelli salvati in quel disastro: “preferirei annegare in mare piuttosto che tornare indietro”. Ci rendiamo conto? Vogliamo cominciare a tornare esseri umani?