Pare che la goccia che ha fatto traboccare il vaso dei disordini che si stanno verificando in Cile in questi giorni, con tanto di carri armati in strada e almeno due morti, sia stata l'introduzione di una tassa sul servizio WhatsApp.
Ovviamente, ci sono ben altri e più gravi motivi (in pratica ci sono solo 10 famiglia che controllano tutta la nazione) ma il fatto che questa sia stata la molla che ha fatto esplodere la rabbia sociale è quantomeno singolare.
Peraltro analoghe proteste, per altri motivi, ci sono anche ad Hong Kong e in Libano.
E da noi?
Vuoi vedere che adesso la plebe italica troverà il coraggio di insorgere a causa della tassa sulla plastica?
Kobra (Democritico)