Il ghiottone, più noto con l'ormai famoso nome inglese di wolverine (diventato famoso per via del fumetto marvel) è un mustelide di grandi dimensioni, grande in senso relativo, ossia se paragonato ai sui cugini "minori": faina, donnola, martora etc. Ma, come loro, è caratterizzato da una notevole dose di aggressività e tenacia che lo ha reso abbastanza "famoso", appunto. Non si fa scrupolo di andare a contendere le prede ai lupi ed è capace di abbattere cervi o caribù, di gran lunga più grandi di lui. La tecnica è tipicamente "mustelide": grande velocità, scatti variabili, attacchi ripetuti alla gola, morsi ma anche unghiate.
Insomma un piccolo grande predatore; peccato che il suo areale, sostanzialmente il grande nord e dintorni, si stia riducendo sempre di più.

In questo filmato un ghiottone che combatte con un lupo grigio per le spoglie di una preda; il lupo cerca di azzannarlo ma non ci riesce, perché il ghiottone furbescamente gli si appende al collo e non lo molla, anzi cerca a sua volta di morderlo alla gola e ogni tanto gli rifila anche qualche unghiata. Alla fine il lupo esausto lo molla e il ghiottone si gode la sua preda.



In questo altro filmato invece (siamo in Norvegia) un ghiottone abbatte un cervo (o renna, non si vede benissimo).



In pratica è come se fosse una donnola gigante, con il cervo al posto del coniglio. Tecnica predatoria molto simile.