Originariamente Scritto da
cireno
Il comunismo sarebbe il massimo sistema possibile per dare giustizia ai popoli, alla gente misera, a quella meno fortunata, perchè meno intelligente, meno coraggiosa, meno dura. Purtroppo a doverlo realizzare dovrebbero essere gli uomini. Il comunismo non è una vernice che tu puoi mettere su una brutta superfice, è una rivoluzione del modo di essere, di rapportarsi, di considerarsi.
Perchè dico “purtroppo sono gli uomini a doverlo realizzare?” Perché gli uomini sono un coacervo di virtù e di difetti, e fra questi spiccano l’egoismo, la volontà di prevalere, di elevarsi, di camminare più in alto, non importa se sopra i propri simili.
Fai una rivoluzione sociale, abbatti chi ti affama e ti umilia da sempre, e ti trovi a doverti inventare una società nuova, dal nulla, anzi dalle rovine di una rivoluzione cruenta. Cruenta perché solo cruente possono essere le rivoluzioni, se sono facili da attuare non sono rivoluzioni ma aggiustamenti, che vengono chiamati riforme.
Intanto ti devi guardare le spalle, perché chi hai abbattuto non è morto, in un mondo di gente che affama e umilia i più deboli, altri Paesi che non hanno avuto la stessa rivoluzione, ti diventano nemici e cercano in tutti i modi di sabotare quello che farai.
E qui escono i difetti umani e le diverse personalità: si può sospettare di tutti, come fece Stalin, per esempio e per questo compiere anche azioni gravi, oppure si può esaltarsi per quello che si è fatto e così abbassare l difese, e finire come sono finiti Robespierre e Saint Just, uccisi da chi avevano pensato di liberare dall’oppressione del potente.
Allora bisogna dire che è davvero difficile, anzi forse impossibile, realizzare una società comunista. Dovrebbe nascere un uomo nuovo, senza quei difetti che abbiamo tutti naturalmente, ma questo ovviamente è impossibile.
E allora? Allora siamo destinati a vivere come viviamo, sottoposti al volere, all’egoismo e anche alla violenza dei potenti, perché quello che Marx ha pensato per liberare gli uomini dalla miseria è troppo complicato da realizzare. E’ molto più facile, e naturale, stare come stiamo, convinti che in fin dei conti non è così male, questo sistema. Si certo, bisognerebbe fare delle riforme, bisognerebbe che il potente non pensasse solo a se stesso e ai suoi profitti, bisognerebbe…bisognerebbe….bisognerebbe
PS Ah, dimenticavo: sono troppo vecchio per dare ascolto a quello che ho scritto. Continuerò quindi a credere che il comunismo si possa davvero realizzare....un giorno