Si sappiamo già che FLI deciderà definitivamente entro Giovedi con quale coalizione allearsi
http://forum.politicainrete.net/tran...di-pir-43.html
Originariamente Inviato da RoccoFerraro
Per designare i nostri rappresentanti in seno a questo tavolo abbiamo bisogno di almeno altri 3-4 giorni e poi possiamo partire , eventualmente. Contestualmente all'identificazione dei nostri rappresentanti al tavolo del centrodestra, diventa scontato che accettiamo di far parte della coalizione e ora come ora anche questo lo stiamo valutando.
Insomma , in conclusione , per quanto riguarda il FLI la nostra posizione è congelata almeno per i prossimi 3 giorni. Prima di tale tempo non siamo in grado di esprimere una posizione definitiva su..
1) Volontà o meno di far parte della coalizione di Centrodestra
2) Identificazione di 1-2 nostri rappresentanti per trattare col resto dei partiti della coalizione
grazie
Ultima modifica di C@scista; 19-09-10 alle 20:34
più si aggregano i liberisti più mi viene la grinta per lottare verso il compimento del Socialismo
VOTA NO AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE
UN NO COSTITUENTE PER LA DEMOCRAZIA CONTRO L'AUSTERITA'
http://www.sinistraitaliana.si/ - http://www.noidiciamono.it/
che spettacolo
VOTA NO AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE
UN NO COSTITUENTE PER LA DEMOCRAZIA CONTRO L'AUSTERITA'
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Egregio amico fascista,
ti contesto solo la scelta del termine. L'annessione segue alle conquiste. Qui manca la conquista. Opinabile che mancasse perchè c'ero io all'epoca e stop. E' vero che sono un grande elettore in questo gioco, però non c'ero certo solo io e negare la capacità di sopravvivenza autonoma di PL non è consistente col fatto che non ho mai dichiarato di non sostenerli elettoralmente e neppure col fatto che Rudy diede prova di capacità elettorale prendendo ben 18 voti la prima volta che si candidò, dei quali nessuno girato da me. Si poteva anche proseguire, dunque. Ciò ho premesso perchè, sempre con il distacco che mi compete, tengo a precisare che quel che mi pare di vedere è un fidanzamento autonomamente deciso (e al quale non mi oppongo, anzi se si concretizzasse porterei voti), non una sottomissione di chicchessia a chiunque altro. Anche perchè una cosa del genere non sarebbe nel DNA 'liberale' di nessuno dei due movimenti. Nella gioia che leggo tra gli interventi a proposito non vedo nè la rassegnazione dello sconfitto nè la boria del vincitore, ma persone pacate e costruttive che discutono di politica senza usare le categorie fasciste che a te piacciono tanto ma che non c'entrano niente con questo momento politico in cui le mie dimissioni hanno determinato la fine di una competizione e l'inizio di qualcosa di nuovo. Nessuno può sottrarsi dal dovere dell'onestà intellettuale nel riconoscere che se avessi fatto una scelta diversa nessuna inevitabilità storica avrebbe potuto coartare l'orgoglio di PL. Tale orgoglio permane intatto e la mia benedizione a questo progetto consiste appunto nel serbarlo per contribuire quando servirà, non un minuto prima, al successo comune di quello che sarà un nuovo soggetto politico (coalizione o partito vedran loro non mi riguarda) che io rispetto a 360 gradi, non solo a 180, e che proprio per questo non ricopro degli stracci sporchi di sangue altrui di un soldato conquistatore, e semmai dei panni puliti di un borghese (si proprio uno di quelli che non ti piacciono per niente) che parla con educazione e chiamando "signore" il proprio interlocutore. Niente urla roche o "kamerad" in questo nuovo soggetto, niente herrenvolk. Pensare che quando ho dato il via libera per questa operazione dicendo un minuto dopo le mie dimissioni ai capi di lilla che avrei benedetto qualsiasi unione volessero fare con PL in futuro sia qualche cosa di paragonabile a una "sottomissione" è pura follia. Come s'è dimostrato -Garat infatti ha continuato a farla- la mia scelta di non fare politica è stata volontaria e non obbligata, e proprio per questo rivendico l'orgoglio di chi non ha affatto perso una guerra e non viene affatto annesso. Non c'è nessuna sposa riottosa, la scelta di PL è stata consapevole, pianificata nel tempo, ragionata. E proprio per questo porterà con LILLA all'unità dei Liberali, il fine sociale di PL scritto nel suo statuto, non una clausola di un trattato di resa incondizionata.
p.s. doveroso chiarimento prima delle prevedibili frasi "ma allora torni?" o "ti prego torna!" o "sei un bugiardo prima dici che te ne vai e ora torni": con questo post rispondo solo perchè chiamato in causa per nome da C@scista nel suo post non per una mia ripartecipazione ripartenza o altro sinonimo di ricominciamento di percorso politico. Confermo, infatti, totale indisponibilità a candidature/incarichi dirigenziali e anche solo presenza attiva sul forum... Mi limiterò a votare e consigliar di votare a qualche amico.. come ho sempre fatto.
Ultima modifica di Ronnie; 20-09-10 alle 12:49
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P R I M O_M I N I S T R O_D I _P O L
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Presidente di Progetto Liberale
Chi se ne frega, lo dico io: Ti prego torna
«Non ti fidar di me se il cuor ti manca».
Identità; Comunità; Partecipazione.
Appunto Ronnie : contesti solo il termine confermando però la sostanza della mia analisi
Opinabile proprio per niente caro Ronnie: sai benissimo che se tu fossi rimasto al timone di PL Liberamente e Supermario avrebbero fatto le barricate umane prima di consentire una fusione o anche una semplice allenza di PL con Lilla che avrebbero visto come una tua furba manovra per scippargli il comando
Ammettilo: la fusione di PL dentro Lilla si è resa possibile proprio perchè non c'è piu una personalità forte (ma ingombrante e fastidiosa per un alleato di qualsiasi colore politico) come la tua alla direzione del timone piellino
Ultima modifica di C@scista; 20-09-10 alle 14:18
Liberalismo e socialismo, considerati nella loro sostanza migliore, non sono ideali contrastanti né concetti disparati