Occhio, stanno arrivando le fake news di sinistra

[Canaglia]

Che poi in realtà ci sono sempre state e anzi, quelle di destra sono state forse una parentesi passeggera.
Comunque sono tanti gli ambiti in cui si possono riscontrare, a partire dalla guerra in Siria (in pratica a sentire certi sinistri a quest'ora non ci dovrebbe essere più un curdo vivo in Siria), America Latina e via così.
Solo che rispetto a quelle di destra queste tendono ad avere imprimatur più autorevoli, altro che Imola Oggi

[Spike Spiegel]

Le fake news vivono basandosi sull'ignoranza dei fruitori, che non sono capaci di smascherare le più grossolane falsificazioni. Questo perché spesso la notizia falsa è quello che loro vorrebbero che accadesse per trovare riscontro alle proprie idee e soprattutto pregiudizi.

La destra ci ha fatto campagna elettorale per anni. La sinistra le ha usate anch'essa.

La destra è in testa ai sondaggi.

Traetene le vostre conclusioni.

[Kobra]

La destra ci ha fatto campagna elettorale per anni. La sinistra le ha usate anch'essa.
La destra è in testa ai sondaggi.

Traetene le vostre conclusioni.

Qvesta ezzere suprema und impareggiabile KAZZATA galactica, ja...


Kobra (Democritico)

[DEESNIDER]

Stanno arrivando? Ne siamo stati invasi in questi ultimi anni.

[Eridano]

Le fake news vivono basandosi sull'ignoranza dei fruitori, che non sono capaci di smascherare le più grossolane falsificazioni. Questo perché spesso la notizia falsa è quello che loro vorrebbero che accadesse per trovare riscontro alle proprie idee e soprattutto pregiudizi.

La destra ci ha fatto campagna elettorale per anni. La sinistra le ha usate anch'essa.

La destra è in testa ai sondaggi.

Traetene le vostre conclusioni.

Siete creatori di feiknius.

[markk]

patetici, chi credete di prendere in giro? Siete fake news viventi.

[…]
I risultati dello studio di Matteo Flora, fatto su un totale di 3.155.000 di utenti twitter, fornisce un quadro piuttosto chiaro di chi, e di come, utilizza la disinformazione come arma politica. I follower che condividono più falsità sono quelli di Matteo Salvini. Subito dopo, in seconda posizione c'è Giorgia Meloni. Al terzo posto c'è Luigi Di Maio e in quarta l'attuale premier Giuseppe Conte. Salta subito all'occhio un dato: a condividere falsità è soprattutto la destra.

Nello studio di Flora erano compresi anche i follower dei leader di sinistra. Partiamo da quelli di Matteo Renzi che sì, condividono notizie false, anche se in misura molto minore rispetto a Salvini, Meloni, Di Maio e Conte. Quelli di Nicola Zingaretti, invece, sono quasi assenti. Mentre, come sottolinea Flora, sono "totalmente assenti invece i follower di Monica Cirinnà e di Laura Boldrini: nessun sito di disinformazione è infatti presente – per entrambe – nelle prime trenta posizioni della classifica prese in esame".
[…]
https://www.esquire.com/it/news/poli...e-news-report/

[Sparviero]

"Fake news di sinistra"

Ovvero, "Repubblica".

[Antony The Tripe]

La destra è in testa ai sondaggi.

Traetene le vostre conclusioni.

Conclusioni: gli elettori hanno finalmente imparato a distinguere i concretisti dai ciarlatani utopistici.

[DEESNIDER]

Ultimamente tra i 200 messaggi d'odio alla Segre, la Pecora Elettrica e i troll russi di Report abbiamo avuto un saggio delle potenzialità bufalare della sinistra. Ogni tanto poi spunta fuori l'indagine pilotata (tipo quella di Avaaz, nota agenzia super partes) che dà in pasto ai sinistrorsi nuove balle a cui credono senza critica.

Non solo diffondono fake news, ma hanno anche un pubblico che recepisce bene le bufale. In pratica sono quello che credono di combattere.

[markk]

Ultimamente tra i 200 messaggi d'odio alla Segre, la Pecora Elettrica e i troll russi di Report abbiamo avuto un saggio delle potenzialità bufalare della sinistra. Ogni tanto poi spunta fuori l'indagine pilotata (tipo quella di Avaaz, nota agenzia super partes) che dà in pasto ai sinistrorsi nuove balle a cui credono senza critica.

Non solo diffondono fake news, ma hanno anche un pubblico che recepisce bene le bufale. In pratica sono quello che credono di combattere.

autoritratto.