È un argomento delicato. Se avete qualcosa da dire potete farlo qui.
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Ultima modifica di mary ann; 24-11-19 alle 18:24
Originariamente Scritto da …:
“Se trovi che ho parlato di una Lamborghini te ne regalo una”.
https://forum.termometropolitico.it/...l#post21308108
Aborto MAI.
Kobra (Democritico)
Se hai la necessità di scegliere tra un uomo e un Kobra,
preferisci chi striscia.
E se ti serve un amico, trovati un cane.
Ultima modifica di mary ann; 24-11-19 alle 19:53
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Non so lui, ma io si e sono perfettamente d'accordo con lui.
L'aborto è "brutto" (prima di tutto per la donna che lo pratica) ma vietarlo per legge renderà come dici tu, Mary, gli aborti clandestini e pericolosi. Meglio a questo punto permetterlo ma agire con prevenzione ed educazione per ridurre al minimo gli aborti necessari.
Le plus grand soin d’un bon gouvernement devrait être d’habituer peu à peu les peuples à se passer de lui.
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E' una situazione in cui si toccano ambiti ignoti. Non si sa quando inizia effettivamente la vita: inizia nel momento in cui lo spermatozoo impatta sulla cellula ovulo, innescando la fecondazione? Oppure inizia quando un' anima entra nel feto? E quando l' anima entra nel feto? All' atto del concepimento o più tardi, magari quando inizia a formarsi il cervello? L' aborto può essere un contratto inconscio tra la madre e l' anima del nascituro, il quale stabilisce di non voler andare avanti? Sono misteri su cui la scienza dovrà fare luce.
Ancora un feto, per quanto essere vivente, avrà gli stessi diritti di un persona nata? O va considerato come un immigrato, che non potrà godere degli stessi diritti dei cittadini a parte quelli umani?
Anche nel caso un feto sia destinato a nascere storpio per fare una vita non degna di essere vissuta, si starebbe ostacolando con l' aborto una situazione di karma, dove con una vita brutta l' anima espia le colpe di vite passate, si evolve; o forse se si abortisce, l' anima ha agito perché non era più il caso di tale esperienza?
Scusa per gli interrogativi che ho scritto.
Resi noti questi dubbi, io lascerei l' aborto legale nei primi 2 mesi, dopo però lo metterei illegale, tranne i casi di pericolo e di certa nascita in stato invalidante, perché dopo un numero di settimane il feto si avvicina alla forma umana.
Le mie incertezze riguardano il momento in cui inizia la vita e quello in cui si diventa persona.
Per il resto, non sono contro il sesso ne mi interessano i discorsi di "responsabilità". Io sono maggiormente interessato ad incentivare le nascite volontarie e di qualità, di qualità significa assenza di problemi di salute, migliori qualità biologiche estetiche, il che vuol dire che se uno soffre di calvizie ad esempio, è preferibile che non procrei. Io personalmente ho problemi di miopia (non vedi bene da lontano), sui 3 gradi, così è positivo che io a 40 anni non abbia avuto modo di procreare, ci sono altri motivi per cui è bene non sia avvenuto, ma quello è il più importante.
FASCISMO MESSIANICO E DISTRUTTORE. PER UN MONDIALISMO FASCISTA.
"NELLA MIA TOMBA NON OCCORRE SCRIVERE ALCUN NOME! SE DOVRO' MORIRE, LO FARO' NEL DESERTO, IN MEZZO ALLE BATTAGLIE." Ken il Guerriero, cap. 27. fumetto.