https://www.wired.it/attualita/polit...o-cina-taiwan/

Perché a Taiwan tutti parlano di Bibbiano (no, davvero)
L'inchiesta sul traffico di minori in Emilia ha avuto un inaspettato risvolto internazionale. C'entrano la propaganda cinese, un'imminente tornata elettorale e la storica legge sui matrimoni gay a Taiwan

Il 3 agosto scorso il caso Bibbiano è entrato prepotentemente nel dibattito pubblico di Taiwan, grazie a una notizia molto diffusa su internet che riprendeva una serie di articoli prodotti da content farm cinesi – vere e proprie fabbriche”di contenuti a bassa qualità, nel caso specifico creati per fini propagandistici. L’inaspettato risvolto internazionale dell’inchiesta sul traffico di minori nel comune emiliano, però, non è semplicemente – dal punto di vista taiwanese – una notizia di cronaca internazionale, e ci porta dritti al cuore del delicato equilibrio geopolitico nel sud-est asiatico, inserendosi nella lunga serie di operazioni di disinformazione organizzate dal governo di Pechino per riprendere il controllo di quella che, ancora oggi, considera una provincia ribelle.

Come Bibbiano è diventato un caso a Taiwan
Tutto nasce da un articolo pubblicato da ET-Today, impresa multimediale taiwanese particolarmente attiva nella produzione di contenuti online, ma nota soprattutto come emittente televisiva. Il pezzo, intitolato “Sei stato abusato sessualmente da tuo padre. Lo psichiatra altera la memoria dei bambini e gli fa il lavaggio del cervello per venderli ai pedofili”, è firmato dallo pseudonimo Gelatina di frutta, non esplicitamente riconducibile ad alcun autore reale.

Nell’articolo si racconta dello “scandalo sessuale infantile” scoperto da un partito politico italiano, che consisteva in “sedute di psicoterapia e utilizzo di elettroshock” (quest’ultima circostanza era stata smentita dal procuratore capo di Reggio Emilia il 28 giugno, più di un mese prima) per impiantare falsi ricordi nei bambini, che venivano infine venduti a “pedofili, persone con handicap mentali e così via” con l’aiuto del sindaco Andrea Carletti. L’autore cita più volte Ansa come fonte dell’articolo, ma molti dettagli non sono presenti nei resoconti dell’agenzia. Il testo contiene invece link diretti alle pagine di Lega Nord Istriana, Il Giornale e Noi Poliziotti per sempre.

L’articolo riscuote successo, con quasi 5mila interazioni sui social network, che lo espongono a una platea di 7 milioni di potenziali lettori. Contro ogni pronostico, Taiwan inizia a parlare del caso Bibbiano.