Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 14
  1. #1
    Moderatore Cattolico
    Data Registrazione
    06 Jun 2009
    Messaggi
    13,749
     Likes dati
    3,394
     Like avuti
    2,792
    Mentioned
    604 Post(s)
    Tagged
    3 Thread(s)

    Predefinito CHIESA - Un papa africano ci salverà?

    Ci salverà un papa africano?

    05/08/2019

    A chi si è addormentato con le chiacchiere monotone e “politicamente corrette” delle élite clericali che lisciano il pelo ai salotti delle ideologie dominanti, il nuovo libro del card. Robert Sarah provocherà uno choc. È sulla linea del magistero di Benedetto XVI e di Giovanni Paolo II non solo sui temi dottrinali, ma anche sulle questioni sociali del presente.

    Il cardinale africano giganteggia nella Chiesa attuale per la sua autorevolezza, la sua spiritualità, per il suo distacco dalle lotte curiali e per la sua coraggiosa voce di verità. Del resto già da giovane vescovo in Guinea entrò in urto col regime socialista, cioè «con Sekou Touré sempre più inferocito contro questo nuovo pastore indomito difensore della fede. Dopo la morte improvvisa del tiranno, nel 1984, scopriranno che Sarah era il primo sulla lista dei nemici» (Sandro Magister). Specialmente sul tema dell’emigrazione lui, africano proveniente da un villaggio poverissimo, è totalmente controcorrente rispetto al clericalismo di sinistra.

    Mette in guardia dalla «barbarie islamista» (come dalla barbarie materialista), appoggia i paesi di Visegrad che difendono le loro identità nazionali e boccia il Global Compact sulle migrazioni. Ormai – dice – «ci sono molti paesi che vanno in questa direzione e ciò dovrebbe indurci a riflettere. Tutti i migranti che arrivano in Europa vengono stipati, senza lavoro, senza dignità. È questo ciò che vuole la Chiesa? La Chiesa non può collaborare con la nuova forma di schiavismo che è diventata la migrazione di massa. Se l’ Occidente continua per questa via funesta esiste un grande rischio – a causa della denatalità – che esso scompaia, invaso dagli stranieri, come Roma fu invasa dai barbari. Parlo da africano. Il mio paese è in maggioranza musulmano. Credo di sapere di cosa parlo».

    LE IDEE
    Così, in un’ intervista a Valeurs Actuelles, ha presentato il suo nuovo libro, appena uscito in Francia (in italiano arriverà a fine estate), che s’ intitola Le soir approche et déjà le jour baisse, titolo che richiama il passo del Vangelo sui pellegrini di Emmaus.

    È un grido d’ allarme sulla Chiesa, sull’Europa e sulla sua Africa, che ritiene danneggiata dall’ondata migratoria: «C’è una grande illusione, che consiste nel far credere alla gente che i confini saranno aboliti. Gli uomini si assumono rischi incredibili. Il prezzo da pagare è pesante. L’Occidente è presentato agli africani come il paradiso terrestre. Ma come si può accettare che i paesi siano privati di così tanti loro figli? Come si svilupperanno queste nazioni se così tanti loro lavoratori sceglieranno l’ esilio?».

    Il prelato si chiede quali sono le strane organizzazioni «che attraversano l’Africa per spingere i giovani a fuggire promettendo loro una vita migliore in Europa? Perché la morte, la schiavitù e lo sfruttamento sono così spesso il vero risultato dei viaggi dei miei fratelli africani verso un eldorado sognato? Sono disgustato da queste storie. Le filiere mafiose dei trafficanti devono essere sradicate con la massima fermezza. Ma curiosamente restano del tutto impunite».

    Non si può far nulla? Il prelato cita «il generale Gomart, ex capo dell’intelligence militare francese», il quale di recente ha spiegato: «Questa invasione dell’Europa da parte dei migranti è programmata, controllata e accettata. Niente del traffico migratorio nel Mediterraneo è ignorato dalle autorità francesi, militari e civili». Sarah si dice traumatizzato da quello che è accaduto negli anni scorsi: «La barbarie non può durare più. L’unica soluzione duratura è lo sviluppo economico in Africa. L’Europa non deve diventare la tomba dell’Africa». Perciò «si deve fare tutto affinché gli uomini possano rimanere nei paesi in cui sono nati».

    IL GLOBAL COMPACT
    Così il cardinale si schiera pure contro il Global Compact, che invece è sostenuto da Bergoglio: «Questo testo ci promette migrazioni sicure, ordinate e regolari. Ho paura che produrrà esattamente il contrario. Perché i popoli degli Stati che hanno firmato il testo non sono stati consultati? Le élite globaliste hanno paura della risposta della democrazia ai flussi migratori?». Sarah ricorda che hanno rifiutato di firmare questo patto paesi come Stati Uniti, Italia, Australia, Polonia e molti altri. Poi il cardinale critica il Vaticano che lo appoggia: «Sono stupito che la Santa Sede non sia intervenuta per cambiare e completare questo testo, che mi sembra gravemente inadeguato».

    E boccia le élite europee: «Sembra che le tecnostrutture europee si rallegrino dei flussi migratori o li incoraggino. Esse non ragionano che in termini economici: hanno bisogno di lavoratori che possano essere pagati poco. Esse ignorano l’identità e la cultura di ogni popolo. Basta vedere il disprezzo che ostentano per il governo polacco».

    Alla fine di questa strada – avverte Sarah – c’è solo l’ autodistruzione. Secondo il cardinale si è approfittato della pur giusta lotta «contro tutte le forme di discriminazione» per imporre l’utopia della «scomparsa delle patrie».Ma questo «non è un progresso».

    Il multiculturalismo non va confuso con la carità universale: «La carità non è un rinnegamento di sé. Essa consiste nell’offrire all’altro ciò che di meglio si ha e quello che si è. Ora, ciò che di meglio l’Europa ha da offrire al mondo è la sua identità, la sua civiltà profondamente irrigata di cristianesimo».

    Invece, secondo il cardinale, l’attuale globalizzazione «porta a un’omologazione dell’umanità, mira a tagliare all’uomo le sue radici, la sua religione, la sua cultura, la storia, i costumi e gli antenati. Così diventa apolide, senza patria, senza terra. È a casa dappertutto e da nessuna parte».

    Perciò il prelato spezza una lancia a favore dei paesi cosiddetti sovranisti: «I paesi, come quelli del gruppo di Visegrad, che si rifiutano di perdersi in questa pazza corsa sono stigmatizzati, a volte persino insultati. La globalizzazione diventa una prescrizione medica obbligatoria. Il mondo-patria è un continuum liquido, uno spazio senza identità, una terra senza storia».

    di Antonio Socci
    www.antoniosocci.com
    Ultima modifica di emv; 02-06-20 alle 13:49 Motivo: Rititolazione a scopo classificazione argomenti
    IN PALESTINA È GENOCIDIO! ROSA E OLINDO LIBERI SUBITO!
    FUORI DALLA NATO! FUORI DALLA UE! BASTA ECOFOLLIE GREEN!


    “Sorgi, Dio, difendi la tua causa.”
    "Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli…"


  2. #2
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    23 May 2013
    Località
    Delegazione Apostolica di Spoleto
    Messaggi
    6,652
     Likes dati
    10,165
     Like avuti
    3,558
    Mentioned
    303 Post(s)
    Tagged
    56 Thread(s)

    Predefinito Re: Un papa africano ci salverà?

    Viste le porpore che sta producendo Bergoglio, mi pare piuttosto difficile che Sarah potrà mai essere eletto Papa.

  3. #3
    Forumista senior
    Data Registrazione
    17 Oct 2019
    Località
    Roma
    Messaggi
    1,190
     Likes dati
    391
     Like avuti
    436
    Mentioned
    40 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: Un papa africano ci salverà?

    Citazione Originariamente Scritto da Flaviogiulio Visualizza Messaggio
    Viste le porpore che sta producendo Bergoglio, mi pare piuttosto difficile che Sarah potrà mai essere eletto Papa.
    C'è stata una Papessa Giovanna al tempo delle Crociate. Chissà...

  4. #4
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    23 May 2013
    Località
    Delegazione Apostolica di Spoleto
    Messaggi
    6,652
     Likes dati
    10,165
     Like avuti
    3,558
    Mentioned
    303 Post(s)
    Tagged
    56 Thread(s)

    Predefinito Re: Un papa africano ci salverà?

    Citazione Originariamente Scritto da liutgarda Visualizza Messaggio
    C'è stata una Papessa Giovanna al tempo delle Crociate. Chissà...
    A parte che che quella della papessa Giovanna è una leggenda senza alcun fondamento storico, non vedo quale sia l'attinenza del paragone...

  5. #5
    AUT CONSILIO AUT ENSE
    Data Registrazione
    30 Oct 2009
    Località
    Granducato di Toscana
    Messaggi
    141,040
     Likes dati
    22,516
     Like avuti
    46,128
    Mentioned
    2287 Post(s)
    Tagged
    67 Thread(s)

    Predefinito Re: Un papa africano ci salverà?

    Citazione Originariamente Scritto da Flaviogiulio Visualizza Messaggio
    Viste le porpore che sta producendo Bergoglio, mi pare piuttosto difficile che Sarah potrà mai essere eletto Papa.
    Consiglio cordialmente un bello scisma.
    "Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"


    IL DISPUTATOR CORTESE

    Possono tenersi il loro paradiso.
    Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.

  6. #6
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    01 Jan 2018
    Messaggi
    5,016
     Likes dati
    1,646
     Like avuti
    2,772
    Mentioned
    36 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: Un papa africano ci salverà?

    Dopo il papa progressista non mi stupirei di vedere il papa di colore, il papa donna e amenità moderne varie.
    Ultima modifica di Arval; 07-12-19 alle 01:22

  7. #7
    Moderatore Cattolico
    Data Registrazione
    06 Jun 2009
    Messaggi
    13,749
     Likes dati
    3,394
     Like avuti
    2,792
    Mentioned
    604 Post(s)
    Tagged
    3 Thread(s)

    Predefinito Re: Un papa africano ci salverà?

    In genere nella storia della Salvezza Dio ad un certo punto sceglie un ultimo.

    Abele più gradito rispetto a Caino.

    Isacco secondogenito prescelto rispetto ad Ismaele

    Giacobbe secondogenito prescelto rispetto ad Esaù

    Re Davide è l'ultimogenito

    Il popolo dei credenti in Cristo (guardacaso discendenti del secondogenito di Noè, Jafet) eredita le promesse fatte al popolo eletto (discendenti del primogenito di Noè, Sem).

    E' una storia continua di seconde scelte.
    Ultima modifica di emv; 07-12-19 alle 03:17
    IN PALESTINA È GENOCIDIO! ROSA E OLINDO LIBERI SUBITO!
    FUORI DALLA NATO! FUORI DALLA UE! BASTA ECOFOLLIE GREEN!


    “Sorgi, Dio, difendi la tua causa.”
    "Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli…"


  8. #8
    Forumista junior
    Data Registrazione
    29 Jun 2020
    Messaggi
    14
     Likes dati
    4
     Like avuti
    6
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: CHIESA - Un papa africano ci salverà?

    S. Em.za Rev.ma il Card. Robert Sarah è senz'altro il porporato che prediligo maggiormente! Un vero pastore; come ce ne sono pochi! Il mio auspicio è che possa salire sulla Cattedra di Pietro. Un Pio XIII, o un Benedetto XVII. Non è facile, ma con un aiuto dello Spirito, non è difficile: i Cardinali nominati da Bergoglio, più che progressisti, sono allineati. È probabile che dopo le ubriacature bergogliane si voglia tornare alla Tradizione. Spero in Sarah o in Albert Malcolm Ranjith Patabendige Don. Mi andrebbe bene anche Ouellet. Buon compromesso Erdo

  9. #9
    Forumista senior
    Data Registrazione
    17 Oct 2019
    Località
    Roma
    Messaggi
    1,190
     Likes dati
    391
     Like avuti
    436
    Mentioned
    40 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: Un papa africano ci salverà?

    Citazione Originariamente Scritto da Flaviogiulio Visualizza Messaggio
    A parte che che quella della papessa Giovanna è una leggenda senza alcun fondamento storico, non vedo quale sia l'attinenza del paragone...
    Veramente manco io ricordo di che si stava parlando, sono passati alcuni mesi,

    ma so per certo che una Papessa Giovanna vi fu, al tempo delle crociate o poco

    prima e non praticava l'astinenza sessuale manco lei, come i suoi colleghi maschi,

    e so che era incinta e a cavallo nei pressi del Laterano ed ebbe un parto prematuro

    per cui fu presa lei e il bambino e trascinati da un cavallo per le vie di Roma finchè

    morì, secondo le regole dlla religione dell'amore, e fecero una buca a Ripa Grande e la seppellirono.

    Il mito o leggenda ha varie varianti sempre con lei incinta, era un'inglese. Avrebbero dovuto prenderla e curarla, lei e il bambino,

    ma la religione dell'amore non poteva arrivare così in alto, Che sia vero o mito inventato dai seguaci di Panzer Luther non so,

    ma di una Papessa Giovanna si é occupato anche il cinema.

  10. #10
    Forumista junior
    Data Registrazione
    29 Jun 2020
    Messaggi
    14
     Likes dati
    4
     Like avuti
    6
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: CHIESA - Un papa africano ci salverà?

    È notoriamente una leggenda

 

 
Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 07-12-19, 10:01
  2. Risposte: 50
    Ultimo Messaggio: 22-07-11, 01:11
  3. Risposte: 33
    Ultimo Messaggio: 05-10-09, 20:53
  4. ESTERI / Europei, in guardia: Obama non vi salverà!
    Di Florian nel forum Conservatorismo
    Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 03-06-09, 13:06
  5. Il ministro dell'interno salverà il concerto di Springsteen
    Di albiy nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 11-04-09, 18:25

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito