Uscire dall'euro potrebbe essere utile solo se si convincessero coloro che detengono il ns debito, italiani o stranieri che siano a "credere" nella nostra nuova valuta. Ma in un mondo globalizzato è del tutto impossibile una cosa del genere, dovremmo essere uno stato virtuoso e credibile, cosa che non siamo da tempo.
La svalutazione della nuova valuta sarebbe un guaio, ma ci sono tanti discorsi da fare: intanto se l'uscita avvenisse concordata con gli altri stati (che rimangano nell'euro o no), se fosse ad es a maggio (perché già a settembre la lira sarebbe rivalutata, visto l'enorme afflusso di turisti da noi che sarebbero costretti a "chiedere la nuova valuta"), se si può creare una doppia moneta o una valuta "a fianco" all'euro... se le Banche Centrali dei paesi più ricchi anche non europei intervenissero per sostenere la lira per evitare problemi all'ottava economia del mondo (cioè noi) .La svalutazione non sarebbe dalla sera alla mattina, ma comunque allo stato attuale delle cose non ci conviene uscire.
Forse ne potrebbero uscire senza conseguenze ad es Austria e Finlandia, paesi più virtuosi e credibili di noi.