"Simpatia" sicuramente per Fusaro, di cui ricordo gli interventi in numerosi talk-show, solo contro i cani da guardia dell'Unione Europea e del liberalismo che gli ridevano in faccia. Tra la simpatia e il voto però ce ne passa.
Partito Comunista
Partito Comunista Italiano
Vox
ARS - Fronte Sovranista Italiano
Progetto 101 (se si presenterà)
"Simpatia" sicuramente per Fusaro, di cui ricordo gli interventi in numerosi talk-show, solo contro i cani da guardia dell'Unione Europea e del liberalismo che gli ridevano in faccia. Tra la simpatia e il voto però ce ne passa.
Tra l'altro sono curioso di vedere a chi si rivolgerà l'elettorato "radicale" più vicino alla destra sociale, adesso che Casapound si è ritirata.
★ TIOCFAIDH ÁR LÁ ★╾━╤デ╦︻
革命无罪,造反有理
Come sopra: hai avuto esperienze dirette o solo virtuali ?
Non voglio infrangere i sogni di nessuno, ma per quella che è stata la mia esperienza, dietro l'apparente ortodossia marxista-leninista, si nascondono le solite facce e le solite idee di sempre della cosiddetta ''sinistra antagonista''...
Poi per carità, posso comprendere che, nell'attuale vuoto politico, vedere un atteggiamento da duri e puri, un certo inquadramento ''marziale'' e il richiamo al passato sovietico possa provocare sorrisi compiaciuti e simpatie, ma a ben vedere la realetà è differente...
Per completezza, preciso che il mio è il pensiero di un non allineato, di chi non ha una ideologia politica di riferimento da seguire in maniera pedissequa (ma per chi frequenta il forum da un po' di tempo, questa non è certo una novità), per chi invece annovera Marx e Lenin tra i propri riferimenti intellettuali probabilmente la scelta del partito di Rizzo è l'unica sensata.
Se non vogliono disperdere il voto, uno tra Fratelli d'Italia e la Lega.
Ultima modifica di Tyler Durden; 09-12-19 alle 15:11 Motivo: Errori
"Si vis pacem, para bellum"
Non sono stati i richiami a un comunismo "muscolare" né la vicinanza alla Corea del Nord ad averci indirizzato verso il PC. Questo partito, nei suoi dieci anni di vita, è stato uno dei pochi ad aver portato avanti determinate battaglie sindacali e sociali. E' stato uno dei pochi partiti, inoltre, ad aver bollato come "arma di distrazione di massa" il politicamente corretto e il dirittoumanismo. Da non dimenticare, infine, la sua strenua e sacrosanta opposizione all'UE.
Se però l'emorragia di militanti di Pap et similia tramuterà il PC in una nuova "Rifondazione", beh, ne prenderò atto e continuerò sulla strada del non voto o del voto per altre formazioni (FSI ed eventualmente P101).
Ora, però, contatterò il mio referente e chiederò lumi. Cercherò, insomma, di informarmi accuratamente.
Ultima modifica di LupoSciolto°; 09-12-19 alle 18:09
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
Su Vox, oggi è uscito un articolo pubblicato da Sollevazione
https://sollevazione.blogspot.com/20...di-piemme.html
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
Bhe, c'è da dire che è facile atteggiarsi a rivoluzionari quando elettoralmente si è insignificanti. Si può spararla sempre più grossa, senza correre il rischio di doverne poi rendere conto in futuro; e ci si può far conoscere da un elettorato deluso e rancoroso, magari acquistando nuovi voti. E' una strategia win-win.
Come esempio basti la parabola del M5S: sono passati dal referendum sull'uscita dall'Euro al governo con Renzi...
Ultima modifica di Tyler Durden; 09-12-19 alle 19:03
"Si vis pacem, para bellum"
Tieni presente questo: la maggior parte dei militanti proviene già da esperienze politiche trascorse nella galassia antagonista. Nonostante le millemila scissioni, dovute alle velleità rivoluzionarie (io lo chiamarei narcisismo) dei vari leader, l'ideologia di fondo è sempre la stessa, cambia solo la strategia per arrivarci. A livello di semplici militanti, non c'è una gran differenza tra Rifondazione, Pap e PC; i vari partiti sono semplici contenitori che si riempono a seconda delle strategie, della simpatia/antipatia per il leader di turno e di intrallazzi vari. Ma le facce degli attivisti sono sempre le stesse.
"Si vis pacem, para bellum"
Ho letto l'articolo.Normali vicissitudini di un partito appena nato in piena costruzione di se stesso.Ho letto che chi voleva allearsi a Lega e Fratelli d'Italia è uscito dal partito.Questa è cosa buona.Fiducia a Fusaro che ricordiamolo è colui che raccoglie l'eredità di Preve.
Che se ne esca uno che voleva un'alleanza con Lega e FdI è meglo così, meglio perderlo che trovarlo.
Condivisibile invece l'obiezione di C. Massaro, come giustamente sottolinea anche l'articolista.
Quanto a Fusaro, a parte il sostegno a Vox tramite le sue idee e le sue analisi, ha sempre sostenuto di non voler entrare a far parte di alcun partito nè tanto meno avere incarichi.
Resta comunque la sensazione di un partito messo su un pò troppo in fretta, questo sicuramente.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
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"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch