La Guerra dei Pupazzi.
La Guerra dei Pupazzi.
Hitler or Hell.
Comunque io l'avevo detto tempo fa. Haftar è militarmente un incapace, poteva rafforzare le posizioni e giocare d'astuzia politicamente, e invece si è lanciato in una offensiva suicida che ha solo allungato un fronte che non può tenere.
È ovvio che siamo davanti a manovre esterne oltretutto. Haftar ha solo avuto tanta fortuna a ritrovarsi nei posti giusti ai momenti giusti, il quadro reale è però ben diverso, ha un'esercito praticamente di soli mercenari e signori della guerra locali pronti a sfaldarsi alle prime avvisaglie di cedimento. La perdita di Tarhuna è solo l'inizio.
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革命无罪,造反有理
Foto. Manifestazioni a sostegno di Saif Gheddafi in 3 città libiche
Per proseguire: https://www.lantidiplomatico.it/dett...iche/82_36884/
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
Libia: Sarraj annuncia le sue dimissioni a ottobre
Il premier libico Fayez Al Sarraj si dimette, augurandosi che un nuovo esecutivo possa portare a termine la difficile transizione politica del paese, martoriato da anni da una guerra civile contro le milizie del generale Haftar che controllano Libia orientale. L'annuncio, dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, è arrivato in serata, con un video-messaggio alla Tv pubblica.
"Dichiaro il mio desiderio sincero di cedere le mie responsabilità al prossimo esecutivo non più tardi della fine di ottobre", ha detto. Una data scelta, secondo gli osservatori, non a caso, visto che il mese prossimo a Ginevra sono previsti i negoziati per la formazione di un nuovo governo che rimpiazzi quello attuale riconosciuto dall'Onu. L'obiettivo sarebbe quello di rappresentarvi le diverse anime del Paese (Tripolitania, Cireanica e Fezzan), raggiungendo un'intesa che preveda una nuova composizione del Consiglio presidenziale per poi indire le elezioni.
"Spero - ha aggiunto il leader del Governo di accordo nazionale, riconosciuto dalla comunità internazionale - che la commissione per il dialogo finisca il suo lavoro e scelga un consiglio presidenziale e un primo ministro".
Del resto anche il generale Haftar sta in qualche modo lasciando la scena al presidente del parlamento insediato a Tobruk, nella sua Cirenaica, Aqila Saleh, che si è distinto con una proposta politica di unificazione delle istituzioni del Paese.
https://www.ansa.it/sito/notizie/mon...6e42659fe.html
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Un altro governo di occupazione?
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
Video. "Se il figlio di Gheddafi corre per le elezioni è il favorito"
Ahmed Gaddaf al-Dam, un politico libico, ha confermato che Saif al-Islam Gheddafi è il favorito se decide di candidarsi alle elezioni presidenziali in Libia.
In un'intervista concessa a "Sky News Arabia", Ahmed Gheddaf al Dam, politico libico e leader del Fronte di lotta nazionale, ha confermato che Saif al-Islam, figlio del defunto leader libico Muammar Gheddafi, avrebbe possibilità se si candidasse alle prossime elezioni presidenziali alla luce dell'accoglienza ricevuta nella società libica.
continua...
https://www.lantidiplomatico.it/dett...rito/82_40707/
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
L’Italia si prepara alla guerra in Libia
https://www.lantidiplomatico.it/dett...a/41939_44278/
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
'na botta de culo, direbbero a Roma...Lo scorso 30 novembre il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio ha discusso di Libia e Afghanistan
Hitler or Hell.
Libia. Ma quali elezioni, il fronte sud dell'UE pronto alla guerra
https://www.lantidiplomatico.it/dett...a/41939_44380/
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.
Le 2 manifestazioni di Tripoli e l’accordo Salvini-Rackete sulla Libia
https://www.lantidiplomatico.it/dett...a/41939_44539/
Potere a chi lavora. No Nato. No Ue. No immigrazione di massa. No politically correct.