Gas a Cipro, Italia e Francia (finalmente) reagiscono. Fregate nell’Egeo.

[WalterA]

Della serie, la NATO difende i nostri interessi.

https://formiche.net/2019/10/gas-cip...gate-nellegeo/

Per difendere Eni e Total dalle provocazioni di Erdogan, Italia e Francia mandano le fregate nel blocco 7 della ZEE. Lo ha detto il ministro greco della difesa, Nikos Panagiotopulos
Per difendere Eni e Total dalle provocazioni di Erdogan Italia e Francia mandano le fregate nel blocco 7 della ZEE. Lo ha detto il ministro della Difesa greco Nikos Panagiotopoulos. Al momento ci sono già gli incrociatori turchi che accompagnano la perforatrice turca Yavuz, impegnata in attività illegali in blocchi che sono stati assegnati tramite regolare banco a players primari come ExxonMobile, Eni e Total. Ma la Turchia, dopo la zampata in Siria, ne medita un’altra per il prezioso idrocarburo.

QUI CIPRO

Secondo il ministro ellenico le mosse turche sono “allarmanti e motivo di preoccupazione, poiché l’area più ampia del Mediterraneo orientale è ora una regione di instabilità costante”. Tutte le moderne sfide alla sicurezza ricevono letteralmente una risposta in questo settore. “Quindi, non dobbiamo rimanere ignoranti, dobbiamo guardare, reagire agli sviluppi e, naturalmente, mantenere alta l’attenzione delle nostre forze armate. La Grecia è presente nel Mediterraneo orientale. L’Europa è presente nel Mediterraneo orientale. Ieri mattina ero a Parigi, in un incontro molto utile con la mia controparte francese, e ne abbiamo discusso”.

NO WAR

Il numero uno di Eni, Claudio Descalzi, ha però detto ieri di non essere preoccupato ma “se qualcuno si presenta con navi da guerra, non trivellerò pozzi”, aggiungendo di non voler certo “iniziare una guerra per i giacimenti”. Anche il ministro greco ha sottolineato di non volere una presenza militare nella zona, ma la tensione resta altissima a Cipro dove il Presidente Anasiasiades in persona da settimane ha elevato lo stato di allarme delle forze armate, anche dopo un consulto con il premier greco Kyriakos Mitsotakis.

Atene ha chiesto sanzioni contro Ankara, rea di “questo tipo di comportamento provocatorio e offensivo” ha aggiunto Panagiotopulos, per cui a questo punto sarà utile capire quando la Turchia attraverserà la cosiddetta “linea rossa”.

La scorsa settimana Cipro, membro dell’Ue, ha accusato ufficialmente la Turchia di aver sfidato il blocco inviando un’altra nave da perforazione per operare nelle sue acque in quella che ha definito una “grave escalation”. Secondo le parole di Prodromos Prodromou, speaker del governo di Nicosia, la Turchia ha inviato la nave da perforazione Yavuz all’interno del blocco 7 della sua zona economica esclusiva, zona concessa in licenza a Eni e al totale della Francia in un accordo firmato il mese scorso. Secondo il governo di Cipro l’area in cui opera la nave turca è chiaramente definita dal diritto internazionale come acque territoriali cipriote.

SCENARI

La situazione resta caratterizzata da una altisisma tensione, come dimostrano le parole che giungono da Ankara: fa sapere che non “arretrerà” nella sua ricerca del gas naturale nelle acque del Mediterraneo orientale, nonostante una controversia con l’Unione Europea e con Cipro. Lo ha confermato il ministro dell’Energia Fatih Donmez, condotta che è stata anche al centro di una precisa risposta da parte del segretario di Stato americano Mike Pompeo, che l’ha definita “illegale”.

Ma Donmez non se ne è curato e ha raddoppiato: “Abbiamo già perforato due pozzi nelle acque ad est e ad ovest dell’isola di Cipro, e Yavuz perforerà il nostro terzo pozzo. Tali attività proseguiranno con determinazione”, ha detto in occasione del Summit energetico di Antalya.

[Capitano]

Della serie, la NATO difende i nostri interessi.

Ma come, la Turchia non è un paese NATO

[Robert]

Serve una guerra per forgiare nel sangue il nuovo popolo europeo, gli ottomani con le loro provocazioni sono il nemico perfetto, possiamo riprenderci Cipro nord, la Libia e gli stretti, oltretutto con sta scusa si potrebbe rilanciare keynesianamente l'economia...

[scomunista]

La comunità europea ha creato il mostro Erdrugat, questo megalomane affetto da insania, si è messo in testa di rifondare il sultanato turco, le sue mire espansionistiche sono illimitate e siamo solo all'inizio, non bastano due fregate del cazzo, i francesi devono spostare la loro portaerei nucleare, e anche l'Italia la Cavour, e tanto meglio usare una base militare greca per il caccia ben protetta da un scudo di missili, ed e ora che magari l'Italia si dia una svegliata per difendere i suoi interessi e non andare a rimorchio dei francesi che difendono la Total e indirettamente parano il culo anche a noi.

[Sparviero]

Vabbuò, senza eccedere, gli si affondi la flotta così capisce.

[scomunista]

Vabbuò, senza eccedere, gli si affondi la flotta così capisce.

Il problema e che la sovranità su quelle isole e contesa dai tempi della Megali Idea, i greci hanno lo sovranità che non e riconosciuta dai turchi, figuriamoci sulle acque territoriali, hai voglia a dire, trivellate , trivellate, col cazzo che i turchi ci stanno quelli ti contano anche i peli del culo. Poi abbiamo la questione di Cipro, e questione di tempo con quel fanatico di Erdrugata si va dritti verso una nuova guerra Greco Turca, con il coinvolgimento di Francia e Italia, proprio come un secolo fa, l'errore non fu di non chiudere la partita con turchi nella battaglia decisiva in cui Istanbul era praticamente caduta..., e realizzare il sogno della grande Grecia con Costantinopoli capitale, eh... no a Francia, Italia, e Inghilterra non stava bene, voltarono le spalle alla Grecia e si accordano con i Nazionalisti Turchi.

[WalterA]

Ma come, la Turchia non è un paese NATO

Appunto, lo dovrei chiedere io.

[WalterA]

Comunque dai, un guerra con la Turchia l'abbiamo già vinta, anche due se ci mettiamo la IWW.

[Capitano]

Appunto, lo dovrei chiedere io.

No domandavo perché sembrava che tali fregate siano salpate su ordine dei rispettivi male odiati stati nazionali e non su ordine di beneamati enti sovranazionali di varia natura, visto che non risulta esservi missione nato in corso perlopiù verso uno dei membri di tale beneamata Alleanza

[scomunista]

Comunque dai, un guerra con la Turchia l'abbiamo già vinta, anche due se ci mettiamo la IWW.

Mica tanto... in questo momento la Turchia ha uno degli eserciti più forti e attrezzato e ingrato di mobilitare anche mezzo milioni di uomini, possiede caccia F16 anche se non di ultima generazione e davvero un brutto cliente..., ci vorrebbero almeno cinque anni per sovrastare la Turchia militarmente e colmare l'attuale gap, discorso diverso per la Francia, ma anche per i transalpini rappresenterebbero un gran problema. Noi italiani chi mandiamo in guerra, finocchietti effemminati ???