La moda clericale delle “lacrime di san Lorenzo” al 10 di agosto non è di epoca preistorica, non è affatto campestre ma solo una cristianizzazione molto recente, sia perchè fondamentalmente e come tutte le “cristianizzazioni” è sincronizzata soltanto dopo l’anno 1582 ad equinozii & solstizii, eppoi perchè nel elenco dei martiri allegato al Calendario dell’anno 354 il Lorenzo figura al 9 di agosto (Laurenti in Tiburtina) mentre l’uso di chiamare “santi” i martiri non era ancora incominciato, anzi era proibito, perchè la parola “sanctus” si usava per i grandi uomini e maestri Romani.
Tra l’altro la “pioggia di stelle” dura oltre due settimane, sono i frammenti di una cometa in cui “inciampa” la Terra nella sua orbita dal giorno 5 al 19 di agosto, centrando sul giorno 12 del mese attuale. Per cui la finzione collocata al giorno 10 è priva di senso, mentre occupa una Data fondamentale del Calendario Campestre e delle tradizioni Alpine & Cisalpine antichissime.
Lo spostamento della ricorrenza al giorno 10 di agosto è quindi moderno ed ha lo scopo di oscurare il primo giorno della Terza Camporella, l’ultimo Tabù della lunga estate preistorica nel Calendario Campestre.
La Terza Camporella ha dodici giorni “corti” cioè 6+6=11 notti sovrapposte al giorno 15 di oggi, tra il totem di san Lowreens al giorno 10 e quello di san Bernard al 20 di agosto, contando al modo nundinale ovvero “pentaeterikoi” come abbiamo già visto.
Probabilmente il conteggio delle tre Camporelle dipende dalla loro antichità o diversa epoca di origine, perchè non si somigliano: la seconda avrebbe sei giorni dal 24 al 29 giugno (non contiamo le notti) la prima ne avrebbe nove ma sono tre attorno al 23 e tre attorno al 29 di aprile (sempre sei) distanziati da altri tre giorni che però non sono festivi, la terza ne ha 6+6 ma sovrapposti, mentre i festivi sono tre. Nascono identiche ma non nella stessa epoca.
La pioggia di stelle della Terza Camporella appare cadere grossomodo dall’Orsa Maggiore, ma la notte è illuminata anche dalla costellazione del Cygnus, la Croce del Nord sovrapposta alla Via Lattea, una costellazione “lunga” e che culmina a cominciare dal Totem de la Madelèna oggi 22 luglio, quando la sua stella “delta” fà coppia con Altair, la stella alfa dell’Aquila.
Alfa del Cygnus culminerà il 2 agosto, primo giorno lavorativo del secondo mese d’estate, con la cerimonia del nastro rosso attorno alle palle del toro, ma probabilmente il totem de la Madelèna e quello di san Bernardino al 20 maggio, quando culmina la Corona Boreale, marcano due notti di Camporella “intermedia” tra un Tabù e l’altro, perchè sono le uniche due grandi festività nel bel mezzo dei pesanti lavori estivi.