Stonehenge è l’ultima occasione, cioè la più recente non la più antica, in cui vengono usati i cinquantaseiesimi di Calendario: ci sono le 56 buche nel cerchio in terra e più antico (le buche “X” ovvero Aubrey holes, oggi Aubrey pits) che si dice risalgano a 2000+4000 anni da oggi, all’interno del quale vennero poi posizionati tutti i pilastroni nelle epoche successive.
Le 56 buche possono anche essere 57 perchè nel sistema nundinale (dei Latini) e nel sistema pentaeterikoi (delle Olimpiadi) il primo numero è sempre il cinquantasettesimo, mentre è soltanto nel sistema duodecimale (del hinterland Alpino) che il primo numero è il cinquantaseiesimo.
Per ora non lo sappiamo quale dei tre fosse il sistema di Stonehenge ma, siccome nulla è trapassato nelle pietre successive alle buche Aubrey (numericamente) è chiaro che il cerchio del diametro di oltre 80 metri sia stata l’ultima occasione di conto in cinquantaseiesimi o cinquantasettesimi, l’ultima cioè la più recente.
Per ora la più antica sembra invece la stecca runica di Dolni Vestonice all’intorno dei 30.000 anni.
Settimana scorsa, dal venerdì 16 luglio, si è riunito (in Cina) il Comitato UNESCO che alla fine ha deliberato l’esclusione di Liverpool dal elenco dei siti proteggibili nel programma World Heritage, perchè ...il fronte del porto ottocentesco è oramai alterato dalle costruzioni moderne, per esempio con uno stadio di calcio.
Ha elencato altri siti a rischio d’essere rimossi da questo elenco, tra i quali Stonehenge ed Avebury per via del tunnel in progetto, Venezia per via delle grandi navi in città, la Barriera corallina australiana per via dello sbiancamento dovuto forse al caldo o forse ai detersivi o ai carburanti. Per questi siti la decisione è rimandata alla quarantacinquesima sessione del Comitato, che si riunirà nel 2022 in Russia.
La zona di Stonehenge ed Avebury è ingolfata di resti preistorici, ma anche di automobili e veicoli pesanti, perchè gli stradoni della zona hanno ancora una sola corsia per ogni senso di marcia, costituendo un collo di bottiglia spaventoso. Col tunnel a due corsie si risolverebbe il problema e si lascerebbero i monumenti preistorici lontano dal traffico, ma l’UNESCO dice che un tunnel di 3 km è troppo corto.
C’è molto da dire, a pro e a contro, sull’impicciarsi UNESCO nei casi altrui, però se vuoi far parte del suo elenco, per avere le sovvenzioni, poi ti devi anche adattare alle sue regole.
Ne riparleremo ma, come mai il fronte del porto a Liverpool oggi non va più bene ...mentre l’isola di Malta oggi viene catalogata (dal UNESCO) tra i paesi arabi? Praticamente i Cavalieri di Malta dovremo chiamarli beduini, suppongo.
Per ora, l’unico a sospendere i fondi al UNESCO è stato Trump The Donald buonanima.
(fotografia di The Guardian)
http://www.theguardiang.com/uk-news/...ge-site-status
https://www.thisiswiltshire.co.uk/ne...ecision-looms/
https://www.smithsonianmag.com/smart...tus-180978058/
https://www.driving.co.uk/news/roads...status-danger/