Hawking: Dio una variabile non necessaria

[Gauss]

Hawking: Dio una variabile non necessaria

Nel nuovo libro del fisico la sua visione sulla creazione e la scienza si fa più netta. Arrivando praticamente a parlare di incompatibilità: la vita sulla Terra non è unica, l'Universo si è fatto da sé

Roma - Il fisico Stephen Hawking ha scritto che, grazie alle scoperte nel campo della fisica, Dio non troverebbe più posto in nessuna teoria della creazione dell'Universo. "Dal momento che c'è una legge come la gravità, l'Universo ha avuto la possibilità di crearsi dal nulla: la creazione spontanea è il motivo per cui c'è qualcosa invece di niente". Non Dio, quindi.

Il fisico, nel suo nuovo libro "The Grand Design" (scritto con il fisico americano Leonard Mlodinow), riprende il longevo dibattito su Dio e la Scienza, su cui si sono espressi i più importanti scienziati: per un uomo votato alla conoscenza scientifica c'è spazio per un fattore non calcolabile né dimostrabile come l'esistenza di un essere superiore creatore del cielo e della terra?

Lo scienziato britannico non ha dubbi: "Non c'è alcun bisogno di invocare Dio per la creazione dell'Universo".

Mentre nel 1988 scriveva nel suo "Breve storia del tempo" che l'idea di Dio non fosse necessariamente incompatibile con la visione scientifica dell'Universo, oggi ha cambiato idea: chiave di svolta del suo ragionamento la scoperta nel 1992 di un pianeta orbitante attorno ad una stella diversa dal Sole. Fatto "che rende le coincidenze che hanno portato alla nascita della vita sulla Terra molto meno straordinarie".

In un'intervista rilasciata recentemente alla ABC aveva avuto modo di anticipare questi argomenti: "C'è una differenza fondamentale tra la religione, basata sull'autorità, e la scienza, basata sull'osservazione e la ragione. La scienza vincerà perché funziona".

PI: Hawking: Dio una variabile non necessaria

[Giordi]

...uno degli scienziati più intelligenti di sempre non avrebbe potuto giungere a una conclusione diversa...

[Haxel]

il "crearsi dal nulla" come c'è scritto qui non significa nulla. non è che la forza di gravità neghi Dio, l'universo è creato tramite leggi, e già la frase "creato dal nulla" è sbagliato scientificamente, niente ècreato dal nulla.

[Giordi]

il "crearsi dal nulla" come c'è scritto qui non significa nulla. non è che la forza di gravità neghi Dio, l'universo è creato tramite leggi, e già la frase "creato dal nulla" è sbagliato scientificamente, niente ècreato dal nulla.

http://it.wikipedia.org/wiki/M-teoria

[Gauss]

il "crearsi dal nulla" come c'è scritto qui non significa nulla. non è che la forza di gravità neghi Dio, l'universo è creato tramite leggi, e già la frase "creato dal nulla" è sbagliato scientificamente, niente ècreato dal nulla.

forse ti sfugge che a livello di meccanica quantistica nel vuoto si creano dal nulla coppie di particelle e antiparticelle che si annichilano istantaneamente .
:giagia:

[Ricky86]

forse ti sfugge che a livello di meccanica quantistica nel vuoto si creano dal nulla coppie di particelle e antiparticelle che si annichilano istantaneamente .
:giagia:

Sul vangelo non c'è scritto così.... Quindi non è vero. Tiè.

[Gauss]

Sul vangelo non c'è scritto così.... Quindi non è vero. Tiè.

non c'è neppure scritto che devo dare l'8X1000 alla Chiesa :mmm:

[Ludwig Feuerbach]

Mentre nel 1988 scriveva nel suo "Breve storia del tempo" che l'idea di Dio non fosse necessariamente incompatibile con la visione scientifica dell'Universo, oggi ha cambiato idea: chiave di svolta del suo ragionamento la scoperta nel 1992 di un pianeta orbitante attorno ad una stella diversa dal Sole. Fatto "che rende le coincidenze che hanno portato alla nascita della vita sulla Terra molto meno straordinarie".

PI: Hawking: Dio una variabile non necessaria

Alla fine di questo articolo: Hawking: "Non fu Dio a creare l'universo" - Repubblica.it si accenna al fatto che il suo riferimento a Dio nel libro precedente sia stato travisato:

Nel nuovo libro, l'astrofisico rivela che il riferimento alla "mente di Dio" nel suo precedente volume sul Big Bang era stato male interpretato. Hawking non ha mai creduto che scienza e religione fossero conciliabili. "C'è una fondamentale differenza tra la religione, che è basata sull'autorità, e la scienza, che è basata su osservazione e ragionamento", conclude. "E la scienza vincerà perché funziona"

Penso che questi due libri saranno oggetto delle mie prossime letture...

[Ricky86]

non c'è neppure scritto che devo dare l'8X1000 alla Chiesa :mmm:

Eh ma lo ha detto il Papa o qualche altro Vescovo, quindi è vero, lui è infallibile non lo sai? :giagia:
E poi, cosa che vuoi che ne sappia Hawkins dell'Universo, ne sapevano sicuramente di più quei 4 pastori che hanno scritto la bibbia una trentina di secoli fa (o forse più) in qualche lingua a noi oggi sconosciuta...

[Ricky86]

Hawking, pardon..