Galimberti: “L’informatica svilisce l’intelligenza, professori usate meno il

[markk]

Quattro menate? Parlo da ignorantone che ha preso appena 18 in Fondamenti di Informatica (che già di suo nel mio corso era un semestrale, obbligatorio ma nulla di trascendentale) e usa il computer come utilizzatore, ma penso che l'informatica sia il linguaggio tecnico universale del futuro (e anche del presente). Stare in campana gente, soprattutto i giovani, che altrimenti cinesi e indiani ci faranno le scarpe del tutto.

PS: oggi ai bambini propongono a scuola una programmazione di base chiamata "coding". Se qualcuno la conosce, cosa ne pensate?

linguaggio tecnico universale? Vuoi dire che qualsiasi disciplina tecnica potrebbe essere comunicata e discussa in "linguaggio informatico"?

[markk]

Quattro menate? Parlo da ignorantone che ha preso appena 18 in Fondamenti di Informatica (che già di suo nel mio corso era un semestrale, obbligatorio ma nulla di trascendentale) e usa il computer come utilizzatore, ma penso che l'informatica sia il linguaggio tecnico universale del futuro (e anche del presente). Stare in campana gente, soprattutto i giovani, che altrimenti cinesi e indiani ci faranno le scarpe del tutto.

PS: oggi ai bambini propongono a scuola una programmazione di base chiamata "coding". Se qualcuno la conosce, cosa ne pensate?

linguaggio tecnico universale? Vuoi dire che qualsiasi disciplina tecnica potrebbe essere comunicata e discussa in "linguaggio informatico"?

[Sentenza]

Spero che il filosofo si riferisca agli utenti, non agli sviluppatori.

Secondo me il filosofo non ha idea di ciò di cui parla.

[Gigi Landi]

L'informatica non è giocare a Minecraft. È risolvere problemi, scrivere algoritmi. L'intelligenza si usa eccome, molto più che a studiare il latino. Infatti in definitiva è una branca della matematica.
Ma anche una alfabetizzazione digitale di base, ovvero saper usare i software più comuni, è cmq fondamentale nel mondo di oggi.

Tu hai riportato una dichiarazione di Galimberti. Lui parla dell'informatica nel senso di usare i pc nel modo che facciamo tutti ogni giorno.

Ora stai parlando di un altra cosa: la programazzione e quello e' un lavoro.

Galimberti si sta rivolgendo ai docenti ed ai ragazzi non ai programmatori.

[Gigi Landi]

?

Errore grave: incolumita'

[Sentenza]

Tu hai riportato una dichiarazione di Galimberti. Lui parla dell'informatica nel senso di usare i pc nel modo che facciamo tutti ogni giorno.

Ora stai parlando di un altra cosa: la programazzione e quello e' un lavoro.

Galimberti si sta rivolgendo ai docenti ed ai ragazzi non ai programmatori.

Vuol dire che Galimberti non sa che l'usare i PC non è informatica. E questo sarebbe un filosofo? Ripeto, è come dire che usare l'automobile è meccanica.

[Gigi Landi]

Spero che il filosofo si riferisca agli utenti, non agli sviluppatori.

Se leggi l'articolo Galimberti si rivolge ai docenti ed ai ragazzi. Per me ha molta ragione. IL computer e' utile, necessario e bisogna saper usare ma ha fatto perdere i contatti umani e il dialogo.

Ragazzi che si ammazzano di pippe davanti ad uno schermo ma non sanno poi come fare a parlare con una ragazza.

[FRUGALE]

linguaggio tecnico universale? Vuoi dire che qualsiasi disciplina tecnica potrebbe essere comunicata e discussa in "linguaggio informatico"?

Prendi il campo dell'ingegneria strutturale civile o meccanica.
L'ingegnere competente anche in programmazione oltre che nel suo campo specifico tradizionale sarebbe più completo del semplice utilizzatore di programmi FEM e che non vede una matrice da vent'anni.

[Gigi Landi]

Vuol dire che Galimberti non sa che l'usare i PC non è informatica. E questo sarebbe un filosofo? Ripeto, è come dire che usare l'automobile è meccanica.

Non sara' il suo capo ma bisogna leggere nel complesso e non cercare il pelo nell'uovo. Non sapra' distinguere informatica dall'uso del pc (e non muore nessuno) ma se nessuno legge quello che lui dice e cerca di capire il senso del discorso siamo sempre allo stesso punto.

Lui parla dell'uso esagerato del pc che fanno in molti, sopratutto ragazzi.................. e quelli di TP.

[thomas tallis]

discorso qualunquistico, dipende da come si usa l'informatica e di cosa se ne fa... l'informatica pura (algoritmi, sistemi, linguaggi, programmazione, ecc...) apre e allena tantissimo la mente almeno quanto grammatica, matematica, latino e fisica e richiede studio e q.i. comunque non basso

poi se per informatica intendiamo avere in mano un tablet per cazzeggiare (YouTube, social) ovvio che i rendimenti SCOLASTICI decadano, come stare tutto il giorno al bar o incollati alla TV


p.s. oltre al lavoro di ufficio (ormai imprescindibile dall'informatica) utilizzo tablet/pc per leggere libri e spartiti musicali (quando ho tempo anche per comporre e scrivere), li trovo di una comodità ed efficienza esagerati rispetto al cartaceo